Il calcio si prepara a un evento atteso da milioni di tifosi: il sorteggio delle Qualificazioni ai Mondiali 2026. Questa manifestazione, che avrĂ luogo in Canada, Messico e Stati Uniti, vedrĂ la Nazionale italiana cercare di tornare a competere sul palcoscenico mondiale dopo due edizioni assenti. I dettagli sui gironi, le fasce e gli avversari saranno svelati venerdì 13 dicembre, alle ore 12, con una diretta in chiaro su Rai 2, fornendo così ai tifosi tutte le informazioni necessarie per seguire da vicino l’evento.
Data e luogo del sorteggio: un attesa trepidante
Il sorteggio delle Qualificazioni ai Mondiali del 2026 è fissato per venerdì 13 dicembre. L’evento si svolgerĂ a Zurigo e inizierĂ alle ore 12, creando non poca emozione tra i supporter delle squadre coinvolte. Saranno ben otto gironi da cinque squadre e quattro da quattro, una situazione piuttosto complessa che avrĂ delle implicazioni significative sul percorso della Nazionale italiana. La squadra, guidata dall’allenatore Spalletti, parte come testa di serie. Questo status rappresenta un vantaggio, evitando sicuramente le avversarie piĂ¹ temibili. Tuttavia, la competizione rimane agguerrita e ci sono nomi di tutto rispetto che l’Italia potrebbe incrociare nel proprio girone.
Italia come testa di serie: i fattori chiave
L’Italia ha una lunga tradizione di successi nel calcio, avendo vinto quattro Coppe del Mondo. Ma il recente passato ha riservato delusioni, con due edizioni di fila senza la presenza azzurra. Questa volta il team nazionale, ancora in cerca di riscatto, puĂ² contare su un’importante risorsa: la Nations League. Nonostante l’uscita dalla fase a gironi di questo torneo dopo una sconfitta con la Francia, la Nazionale ha ottenuto l’accesso diretto ai quarti. CiĂ² significa che avrĂ a disposizione due opportunitĂ per garantirsi un posto in Qatar, potendo contare su 12 squadre europee giĂ qualificate automaticamente e altre 4 attraverso un sistema di playoff. Tra i gruppi da evitare vi sono nomi pesanti come la Norvegia di Haaland, la Polonia di Lewandowski, la Turchia di Montella e la Serbia guidata da Vlahovic. Ogni partita potrebbe risultare decisiva e la pressione sarĂ notevole, con solo sei o otto incontri da disputare nel girone.
Le fasce del sorteggio: un’analisi delle squadre
Il sorteggio delle Qualificazioni ai Mondiali 2026 è influenzato dalla composizione delle fasce, che suddivideranno le squadre in diverse categorie per garantire un equilibrio. La prima fascia comprende nomi prestigiosi come Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio, Olanda, Italia, Portogallo, Germania, Svizzera, Austria, Danimarca e Croazia. Nella seconda fascia troviamo squadre ambitissime come Serbia, Ucraina, Turchia e Polonia. Le fasce successive presentano squadre meno conosciute, come Bulgaria e Moldavia, ma non per questo sono da sottovalutare. Ogni squadra possiede le proprie peculiarità , e in un torneo così importante, ogni errore potrebbe avere conseguenze fatali, rendendo indispensabile un attento studio delle avversarie.
Come funzionano le qualificazioni e i posti a disposizione
Per la prima volta nella storia, il numero di squadre partecipanti ai Mondiali aumenterĂ a 48. L’Europa, perĂ², avrĂ a disposizione solo 16 posti. Gli 12 gironi del continente vedranno le prime classificate qualificarsi automaticamente, mentre le altre quattro squadre accederanno attraverso un playoff. Questo playoff include le 12 seconde classificate e le quattro squadre fino ad ora selezionate tramite risultati della Nations League. La trasformazione della fase di qualificazione mira a dare piĂ¹ opportunitĂ alle nazioni di minor successo, aumentando così il numero di squadre rappresentative all’evento finale.
Dove seguire il sorteggio in diretta
Per i tifosi che desiderano seguire il sorteggio delle Qualificazioni ai Mondiali 2026, la diretta televisiva sarĂ disponibile su Rai 2. SarĂ anche trasmessa su RaiSport, mentre gli appassionati potranno accedere alla diretta streaming tramite raiplay.it e gli account ufficiali di UEFA e FIFA. Con queste opzioni, nessun appassionato di calcio vorrĂ perdere l’occasione di vedere quali squadre si sfideranno nel percorso verso il torneo mondiale del 2026.