Nei pressi di Trieste sorge un maniero incantevole a picco sul mare: costruito sulla roccia, il Castello di Miramare è una meraviglia assoluta.
Con l’avvento della stagione autunnale le località balneari si stanno gradualmente svuotando e cresce in parallelo la voglia di visitare borghi storici e panorami mozzafiato, che si illuminano dei colori spettacolari del periodo.
In tal senso, il Friuli Venezia Giulia rappresenta un’ottima scelta: con il suo mix di storia, cultura e bellezze naturali è senza dubbio una Regione che merita una visita approfondita.
La splendida Trieste, ad esempio, è un trionfo di affascinanti e imponenti strutture architettoniche affacciate sul mare, e ospita numerose mostre permanenti di rilevanza internazionale, come il Museo Revoltella e il Museo della Bora.
Il Friuli, inoltre, offre una varietà di paesaggi ragguardevoli, dalle montagne innevate della Alpi Giulie alle coste del Mar Adriatico, e al suo interno accoglie anche la Riserva Naturale di Miramare, una zona che incanta gli amanti della natura per la sua ricca biodiversità. Qui inoltre sorge il Castello di Miramare, una fortezza interamente costruita sulla roccia: ecco perché sarà la prossima gita da mettere in calendario.
Alla scoperta del Castello di Miramare
In provincia di Trieste, precisamente in Viale Miramare, sorge l’omonimo castello, una sontuosa struttura di ispirazione neomedievale e neogatica che risale alla seconda metà del 1800. Costruito per volere dell’Arciduca Massimiliano D’Asburgo e della sua consorte Carlotta del Belgio, il maniero è interamente composto da pietra bianca d’Ischia, e la torre principale si erge maestosamente sul mare, offrendo una panoramica sul Golfo di Trieste decisamente esclusiva.
Tra le sale più note del Castello di Miramare vi sono il Salottino Cinese, la Sala del Trono e la Camera da letto dell’Imperatore, tutte arredate con mobili e suppellettili originali dell’epoca, e gli interni sono riccamente decorati con affreschi e arazzi, peculiarità che offre ai visitatori uno spaccato assai realistico sulla vita nobiliare del XIX secolo. La fortezza è circondata da un parco di circa 22 ettari che ospita numerose piante esotiche e rare, molte delle quali scelte personalmente dall’Arciduca durante i suoi viaggi, e al suo interno spiccano diverse sculture pregevoli, tra cui anche una sfinge in granito rosso risalente all’epoca tolemaica. Ecco un assaggio del castello, pubblicato su X dall’utente @undabuda.
Un piccolo assaggio del magnifico castello di Miramare, Trieste pic.twitter.com/Ebfu3aOSrW
— 𝓢𝓸𝓰𝓷𝓸 (@undabuda) April 2, 2024
Cosa mangiare nei pressi del Castello di Miramare
Dopo un’avvincente visita al Castello di Miramare, non c’è nulla di meglio che accomodarsi al tavolo di uno dei ristoranti dei dintorni e gustare in buona compagnia le prelibatezze locali. La cucina triestina, infatti, combina le influenze italiane con quelle austriache e slovene, e garantisce un’esperienza enogastronomica indimenticabile ai visitatori.
A partire dalla jota, una zuppa a base di crauti, fagioli, patate, pancetta e salsiccia originaria della Slovenia e perfetta per le giornate più fredde e ventose. Anche gli gnocchi di pane, spesso serviti con il gulash, rappresentano una scelta sostanziosa e corroborante. Qui è possibile assaggiare anche i cevapcici, salsiccette di carne di matrice balcanica, speziate e gustose, nonché i sardoni in saor, delle sardine marinate con cipolle, aceto e spezie, frutto degli influssi veneziani sull’intera Regione.