Il Ministro dei Trasporti è stato oggetto di critiche dopo aver espresso dubbi sulla colpevolezza di Turetta, il quale è stato arrestato in Germania. La sorella di Giulia Cecchettin, Elena, ha commentato su Instagram definendo questa affermazione come “violenta, violenza di Stato”. Il commento è stato fatto in risposta a un post di Matteo Salvini, il quale ha dichiarato che se Turetta fosse colpevole, dovrebbe scontare la pena completa e rimanere in carcere per tutta la vita.
La scrittrice e attivista Carlotta Vagnoli ha ricordato che la Lega, insieme a Fratelli d’Italia, ha votato contro la ratifica della convenzione di Istanbul. Fratelli d’Italia, tuttavia, ha scelto di astenersi dal voto. Questa decisione ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla posizione del governo sul femminicidio, che viene definito come un “omicidio di Stato”. La ratifica della convenzione di Istanbul è stata respinta dalla Lega e da altri partiti nel mese di maggio.
Elena Cecchettin ha invitato i suoi follower a partecipare a una manifestazione che si terrà domani alle 19:30 a Porta Portello, a Padova. La manifestazione è stata organizzata per protestare contro la violenza sulle donne e per commemorare la vita di Giulia. Questo evento mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di combattere la violenza di genere e di promuovere un cambiamento sociale. La partecipazione a questa manifestazione è un modo per mostrare solidarietà e sostenere la lotta contro la violenza sulle donne.
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