Jannik Sinner trionfa su Novak Djokovic: i media stranieri celebrano l’impresa
Il trionfo di Jannik Sinner su Novak Djokovic continua a far parlare di sé, con i media stranieri che dedicano commenti entusiastici alla partita dell’italiano. L’Equipe, ad esempio, titola “Un Sinner magistrale” sottolineando l’impresa di Sinner contro il serbo che ha occupato il trono mondiale per la 400ª settimana in carriera. Anche lo spagnolo ‘As’ si complimenta con un Sinner “laureato”, mentre Marca mette l’accento sulla “forza e l’equilibrio” dell’altoatesino, capace di interrompere la striscia positiva di Djokovic che durava da 19 partite, dalla finale a Wimbledon persa con Carlos Alcaraz.
La vittoria di Sinner: un successo superbo
Il Guardian definisce la vittoria di Jannik Sinner “superba”, ma sottolinea che non è ancora sufficiente per garantirsi l’accesso alle semifinali. La Bbc, invece, mette in evidenza i complimenti di Djokovic all’azzurro e la gioia del vincitore per aver sconfitto per la prima volta il numero uno al mondo davanti al pubblico italiano.
Il trionfo di Sinner: un risultato storico
La vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic è stata un risultato storico che ha catturato l’attenzione dei media internazionali. L’impresa dell’italiano è stata elogiata da diversi giornali, che hanno sottolineato la sua maestria nel sconfiggere il serbo che occupa il primo posto nel ranking mondiale da ben 400 settimane. L’Equipe ha definito Sinner “magistrale”, mentre lo spagnolo ‘As’ lo ha definito un Sinner “laureato”. Marca ha invece evidenziato la “forza e l’equilibrio” dimostrati dall’altoatesino, che è riuscito a interrompere la striscia positiva di Djokovic durata per 19 partite, dall’ultima finale di Wimbledon persa contro Carlos Alcaraz. Il Guardian ha definito la vittoria di Sinner “superba”, anche se ha sottolineato che non è ancora sufficiente per garantirsi l’accesso alle semifinali. La Bbc ha invece messo in risalto i complimenti di Djokovic nei confronti dell’azzurro e la gioia del vincitore per aver sconfitto per la prima volta il numero uno al mondo davanti al pubblico italiano.