Dal 18 dicembre 2023, il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa sarà accessibile a tutti i cittadini e le aziende italiane, segnando un’importante evoluzione nel supporto alla ricerca di lavoro nel Paese. Realizzato grazie alla collaborazione tra il Ministero del Lavoro e l’INPS, si propone come uno strumento innovativo e utile per facilitare l’ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro. Con l’obiettivo di portare il lavoro a casa delle persone, il Siisl nasce per rispondere a un’esigenza sempre più sentita di digitalizzazione e accessibilità nei servizi di lavoro.
La presentazione ufficiale del Siisl
Il 18 dicembre segnerà l’apertura ufficiale del Siisl a tutta la popolazione. Durante la conferenza stampa tenutasi a Palazzo Chigi, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha enfaticamente sottolineato l’importanza di questa piattaforma. “Portiamo l’ufficio del lavoro, virtuale, a casa dei cittadini”, ha dichiarato, ribadendo l’impegno nel rendere il lavoro più vicino alle persone e creando percorsi formativi e di orientamento. Questo strumento è progettato per fornire risposte concrete alle sfide odierne del mercato del lavoro, supportando non solo i giovani in cerca di prime occupazioni, ma anche coloro che hanno subito perdite lavorative o chi desidera un cambiamento di carriera.
Con l’introduzione del Siisl, le aziende avranno l’opportunità di pubblicare le proprie offerte di lavoro in modo mirato, facilitando l’incontro tra domanda e offerta in tempi rapidi. Il sistema, attivo dal 24 novembre per coloro che ricevono prestazioni come la NASPI e la DISCOLL, si prepara a estendersi ulteriormente, favorendo la massima inclusione possibile.
Un sistema dinamico e interconnesso
Secondo il Ministro Calderone, il Siisl non è una piattaforma statica; è in continua evoluzione con piani di aggiornamento previsti per il 2025. La rete creata non si limita al Ministero del Lavoro e all’INPS: coinvolge anche i centri per l’impiego, le agenzie di lavoro e gli enti di formazione che operano sul territorio nazionale. Questo coordinamento mira a garantire un accesso a servizi di qualità, permettendo una sinergia fra le diverse realtà che si occupano di occupazione e formazione, e rispondendo così alle necessità emergenti del mercato.
Il Siisl si propone come un punto di riferimento che unisce diverse entità, rendendo i servizi di lavoro più accessibili e integrati. Calderone ha messo in evidenza l’importanza di tale interconnessione, affermando che il sistema costituisce una risposta alle sfide del lavoro contemporaneo, impattando anche in modo significativo nella vita di milioni di italiani.
Obiettivi ambiziosi e inclusione per tutti
Con l’apertura del Siisl prevista per il 18 dicembre, il potenziale di accesso al servizio è immenso, puntando a raggiungere circa 25 milioni di lavoratori. Si tratta di un’iniziativa ambiziosa volta a trasformare il modo in cui italiani e imprese interagiscono nel campo dell’occupazione. Il Siisl rappresenta infatti un’opportunità per tutti coloro che vogliono costruire un futuro lavorativo migliore, permettendo un rapporto diretto tra lavoratori e aziende.
Calderone ha ribadito che il Siisl punta a diventare l’ufficio virtuale di riferimento per tutti coloro che operano nel mondo del lavoro in Italia. Con questo innovativo sistema, ogni cittadino avrà accesso alle risorse per trovare lavoro e per le aziende sarà più semplice raggiungere i candidati giusti. Con la disponibilità dal 18 dicembre, ci si attende una risposta positiva da parte delle comunità e delle imprese, riflettendo un cambiamento nella gestione delle esigenze occupazionali nel Paese.