L’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini ha elogiato la nomina di Franco Gabrielli come responsabile della sicurezza e della coesione sociale nella città. Albertini ha definito Gabrielli un esperto di sicurezza con un curriculum eccellente e ha elogiato la sua sensibilità e competenza umana. Tuttavia, Albertini ha sottolineato l’importanza di avere risorse adeguate per affrontare la criminalità e l’insicurezza, non solo una figura di comando. Ha anche sollevato dubbi sul numero di agenti di polizia presenti a Milano e ha ricordato i progetti che lui stesso aveva avviato per migliorare la vivibilità della città.
Albertini ha spiegato di essere stato il primo sindaco di una grande città italiana a sottoscrivere un’importante intesa interforze per la sicurezza, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le forze dell’ordine. La nomina di Gabrielli ha suscitato polemiche, in particolare da parte del centrodestra, che ha criticato il sindaco Sala per la scelta. Tuttavia, Albertini ha affermato di comprendere la lotta politica e ha sottolineato la questione di compatibilità tra Gabrielli e l’attuale assessore alla sicurezza, Marco Granelli.
Quando viene chiesto se la situazione della sicurezza a Milano sia peggiorata rispetto al suo mandato da sindaco, Albertini ha risposto che ci sono ora maggiori problemi a causa dell’afflusso di immigrati e del fenomeno delle baby gang. Ha menzionato i raid punitivi compiuti da queste gang, sottolineando che l’insicurezza è effettivamente aumentata, sia nella percezione che nella realtà. Pertanto, secondo Albertini, è necessario un impegno politico maggiore e più risorse per affrontare questa situazione allarmante.