Il 31 marzo 2025 rappresenterà una data cruciale nella battaglia contro la violenza di genere, segnando la conclusione della campagna nazionale “Come un’onda, contro la violenza sulle donne”, promossa da Rai Radio 1 e Giornale Radio Rai. L’evento finale avrà luogo nell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, un contesto emblematico che ha visto il susseguirsi di numerosi dibattiti e iniziative nel tempo. Questa campagna ha raggiunto 12 città italiane, coinvolgendo oltre 10.000 studenti e centinaia di ospiti, tra cui esperti di rilevanza nazionale e internazionale.
Un viaggio di sensibilizzazione
Avviata un anno e mezzo fa, la campagna si è proposta di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza contro le donne. Attraverso 16 tappe, il progetto ha toccato più di 100 scuole in 10 regioni diverse, favorendo un dialogo aperto e costruttivo. Elena Paba, inviata di Rai e coordinatrice dell’iniziativa, ha avuto un ruolo fondamentale nel moderare i dibattiti e nel dare voce a chi ha vissuto esperienze dirette. Durante l’evento di chiusura, Paba sarà affiancata da Massimo Cecchini, per un programma ricco di interventi significativi.
Interventi istituzionali e testimonianze
La mattinata inizierà con i saluti istituzionali di Marina Brambilla, prima rettrice donna in 100 anni di storia dell’Università Statale di Milano, e di Francesco Pionati, direttore di Rai Radio 1. Tra i momenti più attesi ci sarà la proiezione di un video che documenta l’incontro del team Rai con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme al messaggio di Papa Francesco, interpretato da Claudio Vigolo. Questi interventi non solo daranno il via alla giornata, ma evidenzieranno anche l’importanza del supporto istituzionale nella lotta contro la violenza di genere.
Un focus internazionale
Il programma si estenderà oltre i confini italiani, includendo testimonianze da attivisti e professionisti di diverse parti del mondo. Cecilia Brighi, dalla Birmania, porterà la voce di chi ha subito violenze e torture. Non mancheranno le testimonianze da Haiti, Iran e Afghanistan, con interventi di esperti e attivisti che condivideranno le loro esperienze e le sfide quotidiane nella lotta per i diritti delle donne.
Riflessioni e performance
Il programma prevede anche momenti di riflessione, come la testimonianza di Loredana e Massimo, genitori di Alba Chiara Baroni, una giovane vittima di violenza. Questo intervento sarà accompagnato dall’annuncio di un incontro tra i genitori e il noto cantante Vasco Rossi. Gli studenti della Scuola professionale provinciale “Luigi Einaudi” di Bolzano si esibiranno in una performance, mentre la stand-up comedian Laura Formenti porterà il suo tocco di leggerezza e ironia, affrontando tematiche serie con un approccio fresco.
Conclusione di un percorso
La campagna si concluderà con l’intervento di Gino Cecchettin e la sua Fondazione “Giulia Cecchettin”, attivamente impegnata nella lotta contro il patriarcato. In un gesto simbolico, Cecchettin riceverà un ritratto di Giulia, realizzato da un detenuto del carcere di Opera, a testimonianza del legame tra arte, giustizia e lotta per i diritti. L’obiettivo di Rai Radio 1 e Grr è di chiudere l’evento con la stessa forza con cui è iniziato, continuando a far sentire la propria voce come un’onda che non smette di muoversi e di lasciare il segno.