Rap
Il trapper milanese, Shiva, accusato di omicidio volontario, stupisce i fan con il rilascio del suo ultimo singolo “Milano Shotta” e il corrispondente video, entrambi prodotti prima del suo arresto a San Vittore.
Milano, 9 gennaio 2024 – Il talentuoso trapper milanese, Andrea Arrigoni, meglio conosciuto come Shiva, non lascia che le mura di San Vittore limitino la sua espressione artistica. Nonostante le gravi accuse di omicidio volontario, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolosissime, Shiva ha annunciato il suo ultimo singolo intitolato “Milano Shotta” tramite i suoi canali social, accompagnato da un video musicale realizzato solo 24 ore prima del suo arresto avvenuto il 26 ottobre scorso.
Il video, pubblicato su Youtube, è già un successo con oltre 20 mila visualizzazioni in meno di un’ora. Prima di iniziare il video, i fan possono trovare una breve introduzione che spiega il contesto del suo arresto, sottolineando che il contenuto è stato prodotto prima dell’incidente.
Il canale social di Shiva, temporaneamente gestito dai suoi collaboratori, riflette il sostegno dei fan con un nuovo profilo che ora mostra la scritta “Free Shiva,” presente anche nel videoclip musicale. Il video si conclude con le parole del trapper, trasmesse direttamente dalla sua cella a San Vittore: “Non ci fermano neanche da dentro,” esclama Shiva durante una telefonata.
Il video musicale non solo cattura l’attenzione per il suo stile trapper, ma anche per la sua narrazione visiva, mostrando lusso e sfarzo con collane vistose, orologi costosi e accessori di alta moda. Nonostante il contesto legale di Shiva, la musica e le parole del brano si collocano nel genere trapper, popolare tra i giovani.
Il testo del brano è permeato dalla vicenda dell’11 luglio scorso, quando Shiva sparò a due giovani in via Cusago a Milano. Il rapper ritrae la scena nel testo con versi come “Dovevi vedere come sono scappati/Santana risponde agli attacchi/avete preso più shot degli ubriachi.” Secondo le indagini, l’episodio è stato il culmine di una faida tra trapper milanesi, tra il gruppo di Shiva, noto come “Santana,” e il rivale legato al collettivo Seven Zoo.
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Il trapper milanese, nonostante le circostanze, continua a far parlare di sé attraverso la sua musica, dimostrando che la creatività non conosce confini, nemmeno dietro le sbarre di San Vittore.