Titolo: Terribili testimonianze di violenze sessuali commesse da Hamas
La polizia israeliana ha raccolto oltre 1.500 testimonianze di violenze sessuali commesse dai miliziani di Hamas contro le donne israeliane durante l’assalto dello scorso 7 ottobre. Le testimonianze, raccolte in un resoconto di prima mano diffuso dalle Forze di difesa israeliane (IDF), rivelano un crimine odioso e crudele. Secondo il rapporto, Hamas e altri terroristi palestinesi hanno utilizzato lo stupro e la violenza sessuale in modo sistematico contro le donne e le bambine israeliane.
Le testimonianze raccolte includono casi di stupri brutali, sevizie e violenze sessuali su donne di tutte le età . Le vittime sono state sottoposte a violenze estreme, con conseguenze fisiche e psicologiche devastanti. Le testimonianze provengono da testimoni oculari e persone che hanno fornito assistenza dopo il massacro, ma nessuna delle voci appartiene alle donne che hanno subito violenza sessuale e che sono state uccise da Hamas per impedire loro di parlare.
Le testimonianze rivelano la brutalità degli attacchi, con donne che sono state stuprate fino a rompere loro le ossa. Alcune vittime sono state seviziate, con segni evidenti di mutilazioni e ferite profonde. Le testimonianze includono anche casi di donne che sono state bruciate, in parte o completamente, dopo essere state stuprate. Le immagini dei corpi delle vittime mostrano segni di violenze estreme, con ferite profonde e segni di bruciature.
Le violenze sessuali commesse da Hamas sono state diffuse sui social media dagli stessi autori del massacro, come una forma di celebrazione dei loro crimini contro le donne israeliane. Le immagini dei corpi delle vittime sono state pubblicate sui canali Telegram delle Brigate al-Qassam, il braccio armato di Hamas. Gli interrogatori dei miliziani arrestati hanno confermato la brutalità degli attacchi, con alcuni di loro che hanno ammesso di aver commesso stupri e violenze sessuali.
Le testimonianze delle vittime e dei testimoni oculari sono state confermate anche dagli esperti forensi. Le prove raccolte mostrano segni evidenti di stupri e violenze sessuali su donne e bambine israeliane. Le testimonianze descrivono scene orribili di donne legate e stuprate, con segni di violenze estreme sul loro corpo. Alcune vittime sono state trovate nude, con segni di mutilazioni e ferite profonde.
Le testimonianze e le prove raccolte confermano che Hamas ha commesso violenze sessuali in modo sistematico e brutale contro le donne israeliane durante l’assalto dello scorso 7 ottobre. Questi atti orribili sono contrari all’Islam e dimostrano la brutalità e la crudeltà dei miliziani di Hamas. È fondamentale che queste violenze vengano portate alla luce e che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni. La speranza è che le violenze sessuali non continuino sugli ostaggi nella Striscia di Gaza e che si ponga fine a questa terribile forma di violenza.