Arriva il Servizio Civile in Agricoltura: coinvolgere mille giovani nel primo anno
Il Servizio Civile Agricolo è finalmente una realtà in Italia. Dopo più di 50 anni dalla famosa canzone dei Giganti che invitava a mettere dei fiori nei cannoni, il Ministero dello Sport e il Ministero dell’Agricoltura hanno firmato un protocollo d’intesa per avviare il progetto. L’obiettivo è coinvolgere mille giovani nel primo anno, selezionati attraverso un bando di progettazione che sarà aperto nelle prossime settimane.
Un investimento di 7 milioni di euro per acquisire competenze trasversali
Il Servizio Civile Agricolo si aggiunge ai bandi tematici già avviati nel settore digitale e ambientale. Grazie a un investimento di circa 7 milioni di euro, i giovani avranno la possibilità di acquisire competenze trasversali nel settore agricolo e agroalimentare. L’obiettivo è aumentare le prospettive di occupabilità e promuovere la conoscenza delle pratiche e della cultura contadina, soprattutto nelle aree interne del paese. Inoltre, si punta a potenziare l’offerta di servizi primari nel settore agricolo, valorizzando il cosiddetto “welfare di prossimità”.
Progetti per l’agricoltura sociale e la tutela dei prodotti agroalimentari italiani
I progetti previsti dal Servizio Civile Agricolo riguardano diversi ambiti. Si va dall’agricoltura sociale alla promozione di corretti stili di vita alimentari, con l’obiettivo di contrastare i disturbi dell’alimentazione. Inoltre, si sosterranno iniziative per ridurre lo spreco di alimenti e promuovere la conoscenza della cultura contadina. Infine, si lavorerà per tutelare i prodotti agroalimentari italiani.
Il Servizio Civile come opportunità di cittadinanza attiva
Il presidente del Ministero dello Sport, Andrea Abodi, ha sottolineato l’importanza del Servizio Civile come opportunità di cittadinanza attiva. Grazie a questa nuova configurazione, i giovani tra i 18 e i 28 anni avranno la possibilità di impegnarsi nel settore agricolo e acquisire conoscenze, competenze ed esperienze che potranno essere valorizzate anche nel mondo del lavoro. Il Servizio Civile Agricolo si aggiunge alle altre versioni dedicate al mondo digitale e ambientale, rendendo il progetto sempre più contemporaneo e vicino alle sensibilità dei giovani.
In conclusione, il Servizio Civile Agricolo rappresenta un’opportunità unica per i giovani italiani di mettersi in gioco nel settore agricolo e acquisire competenze che potranno essere utili per il loro futuro. Grazie a un investimento di 7 milioni di euro, mille giovani avranno la possibilità di vivere un’esperienza unica e arricchente, contribuendo allo sviluppo dell’agricoltura sociale e alla tutela dei prodotti agroalimentari italiani.