Tre big match per chiudere il girone d’andata
La Serie A si prepara a vivere tre partite di fuoco che avranno un sapore da playoff e che segneranno la fine del girone d’andata. Il calendario ha voluto che si sfidino le prime sei squadre del campionato, creando un’atmosfera di grande attesa.
Il derby d’Italia tra Juventus e Inter è sicuramente il match più atteso. Entrambe le squadre sono tornate ai vertici e si sfideranno per conquistare i tre punti. Il Milan di Pioli, in difficoltà, dovrà affrontare la Fiorentina di Italiano, una squadra brillante ma altalenante. Infine, l’Atalanta di Gasperini affronterà il Napoli di Mazzarri, che sta cercando di ritrovare la sua identità.
Un momento cruciale per le prime due squadre
Questo turno sarà particolarmente importante per le prime due squadre in classifica, che hanno già creato un distacco considerevole dalle avversarie. L’Inter di Inzaghi, con una rosa di grande prestigio, ha l’opportunità di superare la Juventus di Allegri e allungare in classifica. La squadra nerazzurra può contare su una difesa solida, un centrocampo di alto livello e una coppia d’attacco in grande forma. Sarà una partita speciale per Marcus Thuram, l’acquisto più azzeccato, che tornerà nella città di Torino dove ha trascorso un’infanzia felice con suo padre Liliam, una leggenda della Juventus. Allegri ha costruito una squadra giovane e ambiziosa che sta cercando di consolidarsi anche dal punto di vista societario. Chiesa vuole tornare a essere decisivo in bianconero, come lo è stato con la nazionale italiana, mentre si attende il ritorno in forma di Vlahovic, il gioiello delle due squadre.
Il Milan, che non vince da cinque partite e rischia di perdere la Champions, dovrà fare i conti con una lista di infortunati e farà esordire il giovane Camarda, che ha ottenuto una deroga per giocare nonostante non abbia ancora 16 anni. Contro la Fiorentina, che ha una classifica invidiabile e due giocatori in grande forma come Bonaventura e Nico Gonzalez, sarà una partita delicata per Pioli. Il terzo match promette spettacolo e gol: l’Atalanta di Gasperini, nonostante le assenze di De Roon e Toloi, ha un assetto consolidato e affronterà un Napoli guidato da Mazzarri, tornato sulla panchina dopo 10 anni. Sarà compito dei giocatori come Di Lorenzo, Lobotka, Zielinski e Kvara contribuire al rilancio della squadra, in attesa del ritorno di Osimhen. Raspadori dovrebbe essere preferito a Simeone.
Le romane cercano punti facili
Le due squadre romane, in difficoltà in questo momento, avranno degli impegni teoricamente più semplici. La Lazio, che dovrà fare a meno di Luis Alberto, affronterà la Salernitana, ultima in classifica. Inzaghi proverà a rivitalizzare la squadra confermando Ikwuemesi e dando fiducia all’ex Candreva. La Roma, invece, potrà schierare insieme Pellegrini, Dybala e Lukaku contro l’Udinese di Cioffi, che sembra in grado di dare nuova linfa alla squadra puntando su Samardzic, Zemura e Success. Mourinho, consapevole del tour de force che attende la squadra, sa che tre punti sono fondamentali per non allontanarsi dalla zona Champions.
Altri match interessanti saranno quello tra Bologna e Torino, due squadre che puntano a un posto in Europa e che saranno guidate dai loro goleador Zirkzee e Zapata. Frosinone e Genoa, ex compagne di serie B, si sfideranno per continuare la loro scalata in classifica. Di Francesco punterà su Cheddira, Soulè e Ibrahimovic, mentre Gilardino dovrà fare a meno di Retegui e Gudmundsson. Empoli e Sassuolo, guidate da Caputo e Pinamonti, avranno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, insieme a Cagliari e Verona. Il Cagliari, che sta vivendo un momento positivo grazie all’arrivo di Ranieri, affronterà il Monza di Palladino e Colpani. Il Verona, invece, che non vince da sei partite, riceverà il Lecce. Baroni spera di salvare la sua panchina proprio contro la sua ex squadra, che sarà priva di Ramadani e Almqvist, due giocatori importanti che hanno lasciato la squadra per motivi non ancora chiari.