Sequestro di oltre 30mila ciabatte irregolari a Civitavecchia: un’indagine dettagliata sulle persone coinvolte e i fatti emersi

Trentatremila ciabatte infradito irregolari sequestrate nel porto di Civitavecchia

Le autorità doganali e i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno intercettato un carico di trentatremila ciabatte infradito irregolari provenienti dalla Cina nel porto di Civitavecchia. Durante i controlli di routine sui container provenienti dall’estero, i funzionari hanno deciso di approfondire l’ispezione del carico di calzature, prelevando alcuni campioni per ulteriori analisi.

I risultati delle analisi chimico-fisiche condotte presso il Laboratorio Chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) hanno rivelato la presenza di una concentrazione di ftalato, una sostanza considerata nociva per la salute umana, superiore ai limiti consentiti dalla normativa comunitaria e nazionale. Di conseguenza, il rappresentante legale della società importatrice è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria locale per l’ipotesi di reato di adulterazione di cose in danno della salute pubblica.

Importazione di ciabatte infradito irregolari: un pericolo per la salute pubblica

L’intercettazione di trentatremila ciabatte infradito irregolari provenienti dalla Cina nel porto di Civitavecchia ha sollevato preoccupazioni per la salute pubblica. Durante i controlli di routine, le autorità doganali e i finanzieri hanno deciso di approfondire l’ispezione del carico di calzature, prelevando alcuni campioni per ulteriori analisi.

Le analisi chimico-fisiche condotte presso il Laboratorio Chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) hanno rivelato la presenza di una concentrazione di ftalato, una sostanza considerata nociva per la salute umana, superiore ai limiti consentiti dalla normativa comunitaria e nazionale. Di conseguenza, il rappresentante legale della società importatrice è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria locale per l’ipotesi di reato di adulterazione di cose in danno della salute pubblica.

Sequestro di ciabatte infradito irregolari: un’azione per proteggere la salute dei consumatori

Un carico di trentatremila ciabatte infradito irregolari provenienti dalla Cina è stato sequestrato nel porto di Civitavecchia dalle autorità doganali e dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma. Durante i controlli di routine sui container provenienti dall’estero, i funzionari hanno deciso di approfondire l’ispezione del carico di calzature, prelevando alcuni campioni per ulteriori analisi.

Le analisi chimico-fisiche condotte presso il Laboratorio Chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) hanno rivelato una concentrazione di ftalato, una sostanza considerata nociva per la salute umana, superiore ai limiti consentiti dalla normativa comunitaria e nazionale. Di conseguenza, il rappresentante legale della società importatrice è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria locale per l’ipotesi di reato di adulterazione di cose in danno della salute pubblica. Questo sequestro rappresenta un’azione importante per proteggere la salute dei consumatori e garantire che i prodotti importati rispettino i requisiti di sicurezza.