“Sequestrati 700 kg di cocaina: 21 arresti, scopri i dettagli dell’operazione”

Operazione antidroga: 14 arresti tra Italia e Colombia

Questa mattina è in corso un’operazione contro il narcotraffico internazionale. Un totale di 50 finanzieri, supportati dall’unità aerea del reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che coinvolge 14 persone. Questi nuovi arresti si aggiungono ai 7 già effettuati in flagranza di reato. Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Trieste, con la collaborazione della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda). Durante le indagini sono stati sequestrati oltre 7 quintali di cocaina e 700 mila euro in contanti.

Il bersaglio degli inquirenti è l’Ejercito de Liberation National, un gruppo paramilitare rivoluzionario colombiano. Questo gruppo è coinvolto nel mercato della droga, con interessi che spaziano dagli Stati Uniti all’Europa.

Un anno fa, la polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste aveva sequestrato 4,3 tonnellate di droga simile e arrestato 38 persone, tra cui membri del clan del Golfo colombiano.

Grazie alla collaborazione con l’autorità giudiziaria e la polizia colombiana, oltre che con l’agenzia statunitense Homeland Security Investigations (HSI) e la Guardia Civil Spagnola, sono stati individuati vari gruppi criminali acquirenti. Questi gruppi sono di origine francese e marocchina e sono collegati alle realtà della ‘ndrangheta e della camorra. Essi operano nelle regioni italiane della Lombardia, Campania e Calabria.

Durante l’operazione sono stati impiegati agenti sotto copertura per ricostruire i legami tra i produttori sudamericani, gli acquirenti in Italia e i mediatori coinvolti.

La Guardia di Finanza ha effettuato 15 consegne controllate nei primi mesi di quest’anno. Queste consegne hanno aiutato a identificare broker, grossisti e trasportatori, oltre a permettere gli arresti dei responsabili.

Il valore di acquisto della droga per queste organizzazioni ammonta a circa 15,5 milioni di euro, mentre il suo valore finale sul mercato si aggira tra i 70 e gli 80 milioni di euro. Durante l’operazione, la Guardia di Finanza ha anche sequestrato 8 veicoli, tra cui un camion.