La senatrice Liliana Segre ha espresso la sua preoccupazione riguardo agli eventi in corso in Israele e in Palestina, definendoli come “qualcosa che ti porta a un tempo lontano”. Durante la trasmissione “Che tempo che fa” su Nove, Segre ha sottolineato la difficoltà di non provare paura, ma ha ribadito la sua volontà di essere libera e di non cedere alla paura. Ha inoltre parlato del suo impegno nella commissione contro l’incitamento all’odio, che considera un’eredità morale per le future generazioni. Segre ha espresso la sua delusione e disperazione di fronte alla violenza e all’odio che colpiscono anche i bambini innocenti.
L’impegno di Liliana Segre nella commissione contro l’incitamento all’odio
La senatrice Liliana Segre ha sottolineato l’importanza della commissione contro l’incitamento all’odio, di cui è presidente, nel suo impegno per un mondo migliore. Ha evidenziato il ruolo fondamentale di ascoltare tutte le voci che si presentano per partecipare alle audizioni della commissione. Segre ha espresso la sua speranza che l’incitamento all’odio possa essere contrastato e che le utopie presentate nel corso degli anni possano diventare realtà.
La delusione di Liliana Segre di fronte alla violenza in corso
Liliana Segre ha espresso la sua delusione e disperazione di fronte alla violenza e all’odio che sta colpendo Israele e Palestina. Ha sottolineato la tristezza di vedere bambini innocenti essere vittime di questa situazione, chiedendosi quale speranza possa esserci per una nonna come lei, dopo aver assistito a tali atrocità. Segre ha descritto questa situazione come un ritorno a un tempo lontano, che credeva di non dover più vivere.
L’eredità morale di Liliana Segre per le future generazioni
Liliana Segre ha ribadito la sua volontà di essere libera e di non cedere alla paura, lasciando un’eredità morale ai suoi figli e nipoti. Ha espresso la sua determinazione nel voler combattere l’odio e l’incitamento all’odio, attraverso il suo impegno nella commissione che presiede. Segre ha sottolineato l’importanza di creare un mondo in cui l’odio non abbia spazio.
La paura di Liliana Segre di fronte agli eventi in corso
Liliana Segre ha ammesso che è difficile non provare paura di fronte agli eventi in corso in Israele e in Palestina. Tuttavia, ha sottolineato che la sua volontà di essere libera è più forte di tutto. Segre ha espresso la sua determinazione nel non cedere alla paura e nel continuare a lottare per un mondo migliore.
La speranza di Liliana Segre per un futuro senza odio
Liliana Segre ha espresso la sua speranza che l’incitamento all’odio possa essere contrastato e che un futuro senza odio sia possibile. Ha sottolineato l’importanza di combattere l’odio e di promuovere la pace e la convivenza pacifica. Segre ha concluso affermando che nonostante le difficoltà, è importante mantenere la speranza e continuare a lottare per un mondo migliore.