Se vuoi organizzare il tuo prossimo viaggio al meglio continua la lettura: eviterai un sacco di stress inutile.
Quando si organizza un viaggio per una meta lontana, si cerca di pianificare tutto al meglio, magari prenotando in anticipo un volo che non sia troppo costoso, oppure trovando un’offerta che non alleggerisca troppo le tasche.
Ma ne vale la pena? Ormai tutti gli aerei, con rare eccezioni, offrono più o meno gli stessi comfort, quindi basta viaggiare con la compagnia che più ci piace, o con quella con cui ci troviamo meglio, e il gioco è fatto.
Ma non è solo l’aereo a rendere il tuo viaggio confortevole, ma anche, e soprattutto, l’aeroporto. Su un viaggio che dura 2 ore, tenendo conto anche dell’imbarco, passeremo almeno 2-3 ore in aeroporto tra check-in, sosta al bagno e tante altre attività.
Secondo la piattaforma linguistica online Preply, esistono alcuni aeroporti che, se possibile, andrebbero evitati, onde evitare di fare i conti con una miriade di difficoltà che potrebbero renderci irritabili o scontenti della scelta fatta.
Le difficoltà dei grandi aeroporti in Europa
Ci sono tanti aeroporti con tanti problemi, alcuni effimeri, altri molto gravi. Un esempio è Heathrow, al primo posto tra gli aeroporti più stressanti. L’aeroporto che si trova nei pressi di Londra, infatti, nel corso del tempo è diventato famoso per i migliaia di bagagli smarriti (quasi 35.000 in un anno) e per la scarsa puntualità dei voli; infatti, solo il 65,74% dei voli parte in orario.
Al secondo posto troviamo Manchester. Nonostante sia una città molto grande e famosa, l’aeroporto ha qualche problema. Anche qui vengono smarriti migliaia di bagagli ogni anno, e alcuni terminal (come il 3) hanno ricevuto critiche per i lunghi tempi di attesa e i pochi servizi. C’è da dire che altre aree sono anche apprezzate e i servizi funzionano, quindi dobbiamo essere fortunati nel capitare nello spazio giusto. Non dimentichiamoci della città dell’amore, Parigi. Infatti, l’aeroporto Charles de Gaulle, nonostante sia uno degli aeroporti più grandi d’Europa, non è immune da ritardi.
Altri aeroporti con problemi
Vi proponiamo ora altri aeroporti che presentano anch’essi problemi, anche se non estremamente gravi come quelli citati prima. Sempre in Inghilterra troviamo Gatwick, uno degli scali più affollati del Regno Unito. Infatti, sono circa 112.000 i passeggeri che transitano da quest’aeroporto. Purtroppo, i disagi legati alla gestione dei voli lasciano molto a desiderare e la puntualità non è il loro forte.
Tra gli aeroporti italiani troviamo Roma Fiumicino, che si trova al 7° posto in questa speciale classifica. Qui le difficoltà sono legate alla gestione delle code, alla qualità dei controlli e della sicurezza, ma la buona notizia è che questo è l’unico aeroporto italiano a comparire in questa classifica. Infine, troviamo gli aeroporti di Berlino Brandenburg e quello di Oslo, caratterizzati da difficoltà logistiche e lunghe attese all’imbarco.