Una scuola di Lodi vende opere d’arte per finanziare l’istruzione dei ragazzi fragili
Una scuola d’arte di Lodi, chiamata ‘Bergognone’, ha deciso di adottare un approccio creativo per finanziare l’istruzione dei suoi studenti fragili. L’istituto ha deciso di mettere all’asta una serie di preziosi gioielli d’arte, tra cui un disegno di Pablo Picasso, un’opera di Piero Manzoni e un crocifisso ligneo legato a Papa Giovanni XXIII. Questo patrimonio artistico di grande valore è stato accumulato dalla scuola nel corso degli anni ed è ora destinato a sostenere l’educazione dei giovani studenti.
L’iniziativa è stata annunciata dal maestro d’arte Angelo Frosio, fondatore della scuola nel lontano 1975. Frosio è stato uno dei primi in Italia a riconoscere il potenziale dell’espressione artistica come strumento di recupero per le persone con disabilità mentale. Tuttavia, Frosio esprime amarezza per il fatto che le istituzioni abbiano abbandonato la scuola negli ultimi anni.
Nonostante le promesse fatte dalla politica, la scuola e i suoi studenti hanno bisogno di contributi finanziari per continuare le lezioni. Di fronte a questa situazione, l’unica opzione rimasta è vendere tutto ciò che la scuola possiede di valore. L’asta è prevista per il prossimo 3 dicembre e si spera che l’evento attiri l’attenzione di collezionisti e amanti dell’arte, pronti a sostenere la causa dell’istruzione dei ragazzi fragili.
Questa iniziativa dimostra come l’arte possa essere utilizzata non solo come forma di espressione, ma anche come strumento per migliorare la vita delle persone. La scuola ‘Bergognone’ ha dimostrato che l’arte può essere un mezzo di recupero e di inclusione sociale per i ragazzi fragili. Speriamo che l’asta sia un successo e che i proventi possano garantire un futuro migliore per questi giovani studenti.