Il Cammino di Santiago è molto più di un semplice percorso; è un viaggio che intreccia spiritualità e avventura, un pellegrinaggio le cui origini risalgono al Medioevo. Questo affascinante itinerario si snoda attraverso l’Europa, conducendo i pellegrini alla storica cattedrale di Santiago de Compostela, dove si ritiene siano custodite le reliquie di San Giacomo. A partire dagli anni ’90, il Cammino ha visto una rinascita, guadagnandosi il titolo di itinerario culturale europeo e attirando ogni anno migliaia di pellegrini e ciclisti.
Per ricevere il prestigioso documento noto come La Compostela, è necessario percorrere almeno 200 km, mantenendo un ritmo di circa 50-60 km al giorno. Il Cammino si compone di nove itinerari, tutti riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 1993. Tra questi, il Cammino Francese è il più frequentato, partendo da Saint-Jean-Pied-de-Port e attraversando i Pirenei per oltre 800 km. Non meno affascinante è il Cammino del Nord, che si snoda lungo la costa atlantica per 814 km, partendo da Irún e costeggiando le pendici della cordigliera Cantabrica.
Altri percorsi significativi includono il Cammino Primitivo, il più antico, che inizia a Oviedo e si estende per 319 km, e il Cammino Inglese, dedicato ai pellegrini provenienti dalle isole britanniche. Il Cammino Portoghese, che parte dalla chiesa di San Giacomo di Lisbona o dalla Cattedrale di Porto, è il secondo più popolare, con un tragitto che varia dai 227 ai 610 km.
Come arrivare e prepararsi
Raggiungere i punti di partenza dei vari Cammini è un’operazione semplice, grazie alle numerose connessioni aeree offerte da compagnie come Vueling, Iberia e Ryanair. Gli aeroporti di Torino, Milano e Bologna, tra gli altri, offrono voli regolari verso destinazioni come Madrid, Bilbao e Santiago, da cui è possibile proseguire in pullman o treno verso le località di partenza.
Per chi intende affrontare il Cammino in bicicletta, una preparazione adeguata è fondamentale. Il kit essenziale comprende un casco, abbigliamento e calzature appropriate, un impermeabile e borse laterali per trasportare l’attrezzatura necessaria. Diverse opzioni sono disponibili per il trasporto della bicicletta, come il servizio Paq Bicicleta, che consente di inviare la bici al punto di partenza e di farla rientrare a casa al termine del viaggio, con un’assicurazione che può coprire fino a 6000 euro.
A partire dal 1° aprile 2025, il servizio postale spagnolo, Correos, ha introdotto il Paq Mochila, che permette di inviare il bagaglio durante il Cammino. Il peso massimo consentito è di 15 kg e la distanza giornaliera non deve superare i 60 km. È possibile cancellare il servizio gratuitamente fino al giorno prima della partenza, e lungo il percorso si trovano piccole officine per eventuali riparazioni.
Servizi per i ciclisti e arrivo a Santiago
Una volta giunti a Santiago, i ciclisti possono usufruire di una vasta gamma di servizi a loro dedicati. È possibile depositare la bicicletta presso la consigna di Correos, situata a pochi passi dalla cattedrale, per farla riportare al punto di partenza. Il servizio Paq Mochila offre anche il trasporto di valigie o zaini da un alloggio all’altro lungo il percorso.
All’arrivo a Santiago, per accedere alla cattedrale, è possibile affidare la bicicletta al servizio di Custodia in Rúa do Franco, a soli 150 metri dalla Plaza del Obradoiro. Per commemorare questa avventura, i pellegrini possono recarsi negli uffici postali per far timbrare la propria Credenziale del Pellegrino o acquistare una Credenziale Filatelica, un modo tangibile per ricordare il viaggio intrapreso.
Il Cammino di Santiago in bicicletta non è solo un’esperienza fisica, ma anche un’opportunità per riflettere e connettersi con la storia e la cultura di un percorso che ha affascinato generazioni di viaggiatori.