A primavera, il cicloturismo si risveglia e per gli amanti delle due ruote, l’Emilia-Romagna, l’Umbria e la Calabria offrono itinerari che promettono esperienze indimenticabili. In vista della Fiera del cicloturismo, organizzata da Bikenomist a Bologna dal 4 al 6 aprile, esploriamo tre percorsi che fondono natura, cultura e gastronomia.
Ciclovia del sole: Un viaggio sensoriale in Emilia-Romagna
Nel cuore dell’Emilia-Romagna, la Ciclovia del Sole si estende da Mirandola a Bologna, offrendo un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Questo percorso, completamente pianeggiante, è perfetto anche per i principianti, snodandosi lungo l’ex tracciato ferroviario della linea Verona-Bologna. Pedalando, ci si immerge in paesaggi rurali, tra campi coltivati e corsi d’acqua, attraversando borghi storici come San Felice sul Panaro, Crevalcore e San Giovanni in Persiceto.
Ogni tappa è un’occasione per gustare le prelibatezze della cucina emiliana, rinomata in tutto il mondo. I ciclisti possono concedersi soste golose per assaporare tortellini, gnocco fritto con salumi tipici e il celebre Lambrusco. La ciclovia non è solo un percorso, ma un vero e proprio viaggio attraverso la tradizione gastronomica di una delle regioni più ricche d’Italia.
Perugia e il suo anello: Storia e natura in Umbria
Spostandoci in Umbria, l’anello di Perugia si presenta come un itinerario di media difficoltà , ideale per chi desidera coniugare cultura e natura. Con i suoi 38 km e un dislivello di 906 metri, il percorso alterna tratti asfaltati a sentieri immersi nel verde, permettendo di scoprire la bellezza di questa storica città .
Pedalando, si possono ammirare luoghi iconici come la Fontana Maggiore, la cattedrale di San Lorenzo e la suggestiva Rocca Paolina. L’atmosfera autentica di Perugia si respira ad ogni angolo, mentre si attraversano piazze e antiche fortezze che raccontano secoli di storia. Questo itinerario non è solo un modo per esplorare la città , ma anche un’opportunità per immergersi nella cultura umbra, tra arte e tradizioni.
Ciclovia dei parchi: Un’avventura in Calabria
Infine, per i ciclisti più esperti, la Ciclovia dei Parchi della Calabria rappresenta un’avventura senza pari. Con i suoi 545 km, questo percorso si snoda tra boschi, borghi e le vette dell’Appennino calabrese, attraversando quattro aree protette: il Parco Nazionale del Pollino, il Parco della Sila, il Parco Naturale Regionale delle Serre e il Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Le 12 tappe di questo itinerario, caratterizzate da strade poco trafficate e sentieri ciclabili, offrono panorami mozzafiato e un dislivello impegnativo. La variante verso il lago Angitola, immerso nel Parco delle Serre, aggiunge un’ulteriore dimensione di scoperta. Ma non è solo la bellezza dei paesaggi a rendere questa ciclovia speciale: i ciclisti possono deliziarsi con i sapori autentici della Calabria, dai salumi artigianali ai formaggi tipici come il caciocavallo di Ciminà .
Premiata con l’Italian Green Road Award 2021 e l’Oscar dell’ecoturismo 2024, la Ciclovia dei Parchi è un esempio virtuoso di turismo lento, capace di valorizzare il territorio senza comprometterne l’identità . Un invito a scoprire la Calabria più autentica, pedalata dopo pedalata, in un viaggio che promette di rimanere nel cuore di chi lo vive.