Scopri i luoghi della serie “Inganno”: le affascinanti location di Netflix con Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti

Il 9 ottobre è una data da segnare nel calendario per tutti gli appassionati di serie TV italiane. Su Netflix esce “Inganno”, un thriller sentimentale che prende vita tra le incantevoli location della Costiera Amalfitana e Napoli. Questa nuova produzione, diretta da Pappi Corsicato e scritta da un team di talentuosi sceneggiatori, tra cui Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi e Michela Straniero, porta sullo schermo una storia complessa di relazioni e segreti. L’articolo esplorerà i meravigliosi luoghi in cui è stata girata la serie.

I protagonisti e la trama della serie

“Inganno” racconta la storia di Gabriella, interpretata da Monica Guerritore, una donna di sessant’anni in cerca di nuove esperienze, e Elia, giovane ragazzo interpretato da Giacomo Gianniotti. Questa singolare relazione, che si sviluppa in un elegante hotel in Costiera Amalfitana, affronta temi complessi legati alle differenze di età e alle aspettative sociali. La serie, ispirata alla britannica “Gold Digger”, è composta da sei episodi e si propone di indagare le convenzioni sociali contemporanee attraverso una narrazione avvincente e coinvolgente.

La complessità dei loro incontri diventa il fulcro del racconto, mentre i personaggi si muovono in un contesto ricco di suggestione e bellezza, facendoci riflettere sulle interazioni tra generazioni diverse. Il profondo contrasto tra la vita tranquilla di Gabriella e la spensieratezza giovanile di Elia crea un dinamico intreccio che cattura l’attenzione dell’audience. La connotazione emotiva di questa relazione diventa un potente strumento narrativo che invita alla riflessione e alla comprensione.

Le location di “Inganno”

Le riprese della serie si sono svolte nella primavera del 2023, sfruttando il suggestivo sfondo della Costiera Amalfitana e delle bellezze architettoniche di Napoli. Tra le località scelte per girare le scene più significative ci sono luoghi iconici, che aggiungono un valore imprescindibile alla narrazione. I registi hanno scelto con grande cura le ambientazioni, trasformando la scenografia in un protagonista silenzioso della storia.

Una delle location più scenografiche è la riviera di Chiaia, dove la troupe ha catturato l’atmosfera frenetica e al contempo affascinante delle boutique di lusso che punteggiano via Calabritto. Le immagini riprese qui non solo immortalano la bellezza del luogo, ma contribuiscono anche a delineare il contesto sociale in cui si muovono i protagonisti. Ogni angolo di questa zona trasmette un senso di eleganza e opulenza che si riflette sullo stile di vita dei personaggi, rendendo la visione ancora più coinvolgente.

La Fontana del Sebeto e altri panorami

Un’altra location degna di nota è il lungomare di Mergellina, dove sono state girate scene che ritraggono il suggestivo spiazzo della Fontana del Sebeto. Questa area, nota per il suo divieto di accesso alle automobili, ha attirato l’attenzione di turisti e residenti, creando un’atmosfera vivace e pulsante tipica delle zone più affollate e caratterizzate della città. Questi momenti di incontro tra i protagonisti sul lungomare conferiscono al racconto un’ulteriore dimensione sociale, ponendo in risalto come l’ambiente influisca sulle relazioni umane.

I panorami che circondano Napoli, come via Orazio, via Posillipo e via Caracciolo, sono stati abilmente integrati nel racconto, offrendo scorci indimenticabili che arricchiscono l’estetica della narrazione. Piazza dei Martiri, con le sue storie e i suoi simboli, è un altro contesto di grande impatto visivo, ed è qui che il mare incontra la città, creando un’atmosfera di grande suggestione.

L’incanto della Costiera Amalfitana: Amalfi e Positano

Le scene che ritraggono l’incontro tra Gabriella e Elia sono state girate in una delle location più affascinanti della Costiera Amalfitana: un hotel di lusso situato in un contesto da sogno. La piccola cittadina di Amalfi, famosa per la sua architettura storica e le sue bellezze naturali, fa da sfondo a momenti chiave della narrazione, ponendo in risalto la bellezza dei luoghi percorsi dai protagonisti.

Non mancano nemmeno le riprese a Positano, una delle gemme della Costiera, caratterizzata dai suoi colori vivaci e dalle ripide scogliere. Qui, le scene catturano la meraviglia del promontorio che abbraccia la spiaggia, creando un contrasto tra il mare blu intenso e le costruzioni a picco sul mare. La scelta di queste location non è casuale: esse non solo offrono una cornice visiva straordinaria ma rimandano anche a tematiche di evasione e riflessione.

L’arte visiva di “Inganno” si sposa perfettamente con la drammaticità e la complessità dei racconti umani, rendendo questa serie non solo un prodotto di intrattenimento, ma anche un progetto che invita alla contemplazione delle dinamiche relazionali oggi in auge. Le location, dunque, non sono semplici sfondi, ma veri e propri attori che danno vita alla storia, creando un’atmosfera che lascia il segno nello spettatore.

This website uses cookies.