Scontri a Lecce dopo la partita Roma-Lecce: 9 agenti feriti, il sindacato chiede maggiore attenzione per la sicurezza
Il 30 marzo 2025, Lecce è stata scenario di violenti scontri al termine della partita tra Lecce e Roma , un evento che ha avuto un impatto significativo sulle Forze dell’Ordine . Il bilancio è allarmante: 9 agenti del Reparto Mobile di Taranto sono stati feriti, con prognosi che oscillano tra i 3 e gli 8 giorni . Questo episodio ha suscitato una forte preoccupazione da parte del sindacato di Polizia Coisp , il cui Segretario Generale , Domenico Pianese , ha manifestato la sua indignazione riguardo alla situazione attuale.
Pianese ha espresso la sua opinione senza mezzi termini, definendo gli scontri come l’ennesima prova di come le Forze dell’Ordine siano lasciate sole di fronte a una violenza che appare ormai sistematica e impunita . “Non ci si può voltare dall’altra parte”, ha dichiarato, richiamando l’attenzione su un problema che non riguarda solo Lecce , ma molte altre città italiane .
Secondo quanto riportato dal sindacato, il Reparto Mobile era impegnato a mantenere l’ ordine in un’area cuscinetto tra i tifosi locali e quelli ospiti . Tuttavia, un gruppo di ultras del Lecce ha tentato di oltrepassare il cordone di sicurezza , dando inizio a una violenta aggressione contro gli agenti. Questi ultimi sono stati bersaglio di bombe carta e altri oggetti lanciati, evidenziando la gravità della situazione e la necessità di interventi più incisivi per garantire la sicurezza .
Il sindacato Coisp ha lanciato un appello alle istituzioni , chiedendo maggiore attenzione e responsabilità nella gestione della sicurezza durante gli eventi sportivi . “È inaccettabile che i nostri uomini e donne in divisa debbano affrontare simili situazioni senza il supporto adeguato”, ha aggiunto Pianese , sottolineando l’importanza di strategie preventive per evitare il ripetersi di episodi simili.
In un contesto in cui la violenza negli stadi sembra essere in aumento, è cruciale che le autorità competenti considerino seriamente le richieste delle Forze dell’Ordine , affinché non si debba più contare il numero di feriti dopo ogni partita. La sicurezza deve diventare una priorità , non solo per gli agenti, ma anche per i tifosi e per l’intera comunità .