L’EA7 Olimpia Milano avvia il 2024 con un’esitante prestazione in Eurolega, subendo una sconfitta all’ultimo respiro contro l’Olympiacos. Questo match, culminato con un punteggio di 83-84, segna il terzo ko consecutivo della squadra, che ora si trova con un bilancio in parità di 9 vittorie e 9 sconfitte, in un panorama sempre più competitivo del torneo.
Un incontro teso al Forum
La partita si svolge al Forum di Assago, dove i tifosi del Milano sperano di vedere una reazione dopo le ultime sconfitte. L’atmosfera è carica di aspettative, ma l’incontro si rivela subito complicato per la squadra di casa. Durante il match, i giocatori milanesi mostrano segni di nervosismo, soprattutto nei momenti critici del quarto periodo, dove ogni punto conta e la pressione aumenta. Gli arbitri diventano un tema caldo quando, avviandosi verso il finale, le decisioni fatte sul campo generano polemiche, alimentando il già acceso clima in tribuna. La frustrazione cresce, e il generale bòro è palpabile.
Decisioni arbitrali contestate
Uno dei punti salienti di questa gara è rappresentato dalla gestione arbitrale. L’EA7 Milano va rapidamente in bonus, con appena 2 minuti sull’orologio, una scelta che fa accendere gli animi sia in panchina che tra il pubblico. Il general manager Stravoupolos non si tiene e, al termine della partita, esprime il suo disappunto verso la terna arbitrale, seguendoli fino al tunnel in segno di protesta. La sua reazione riflette un malcontento che è visibile anche negli occhi dei tifosi, i quali speravano in una conduzione più equilibrata dell’incontro. L’intensità della contesa si riflette dunque non solo nel punteggio, ma anche nella tensione che si crea tra i vari attori involontari di questa battaglia sportiva.
Ultimo possesso fatale
A poco più di un minuto dalla sirena finale, l’EA7 ha l’opportunità di chiudere la partita a proprio favore. Mattia Bolmaro, che si è dimostrato un giocatore chiave per Milano, si trova nel possesso decisivo. Sotto di un punto, perde però la palla in un momento di confusione, gestendo in modo poco accorto l’azione. Questo errore si rivela cruciale, lasciando alla squadra avversaria la possibilità di amministrare il vantaggio e portare a casa la vittoria. Come già accaduto nella gara precedente contro il Bayern Monaco, Milano si trova a vivere un finale amaro, dove la vittoria sfugge per un soffio, confermando un trend negativo che preoccupa e fa riflettere.
Il girone di ritorno si prospetta impegnativo, e l’EA7 dovrà lavorare per rialzarsi rapidamente, imparando dalle sue fragilità per non incappare in ulteriori sconfitte.