Tracce di sangue sono state scoperte nell’appartamento di un vicino di casa di Marta Di Nardo, la 60enne scomparsa a Milano due settimane fa. Questo pomeriggio, i carabinieri della Compagnia di Porta Monforte e i militari della sezione investigazioni scientifiche hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione della donna, estendendo successivamente la ricerca all’appartamento del conoscente, un 50enne con problemi di tossicodipendenza che vive sullo stesso piano di Di Nardo. Al momento, il sopralluogo è ancora in corso.
Le autorità stanno conducendo approfondite indagini sulla scomparsa di Marta Di Nardo, alla luce delle tracce di sangue trovate nell’appartamento del vicino di casa. I carabinieri e i militari della sezione investigazioni scientifiche stanno lavorando per determinare l’origine del sangue e stabilire se ci sia un collegamento con la scomparsa della donna.
Il vicino di casa, un 50enne con problemi di tossicodipendenza, è stato coinvolto nelle indagini a seguito della scoperta delle tracce di sangue nel suo appartamento. Al momento, non sono state fornite ulteriori informazioni sul suo coinvolgimento o sulla sua posizione attuale.
I carabinieri e i militari della sezione investigazioni scientifiche hanno effettuato un sopralluogo nell’appartamento di Marta Di Nardo, alla ricerca di eventuali indizi sulla sua scomparsa. La scoperta delle tracce di sangue ha portato alla decisione di estendere il sopralluogo anche all’appartamento del vicino di casa.
Marta Di Nardo, una donna di 60 anni, è scomparsa a Milano circa due settimane fa. Le autorità stanno indagando sul suo caso e la scoperta delle tracce di sangue nell’appartamento del vicino di casa potrebbe fornire nuove informazioni sulla sua scomparsa.
Le indagini sulla scomparsa di Marta Di Nardo e sulle tracce di sangue trovate nell’appartamento del vicino di casa sono ancora in corso. Si attendono ulteriori sviluppi da parte delle autorità, che stanno lavorando per risolvere il mistero di questa scomparsa.