Fabrizio Corona, intervistato dal Corriere della Sera, rivela nuovi dettagli sul caso scommesse che sta scuotendo il calcio italiano. Dopo Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, indagati dalla procura di Torino, Corona afferma che sono coinvolti almeno altri 10 calciatori e 5-6 procuratori, oltre a bische clandestine. Tuttavia, per il momento, non rivela altri nomi per evitare di essere indagato.
Martedì, durante la trasmissione “Avanti Popolo” su Raitre, Fabrizio Corona sarà ospite di Nunzia De Girolamo e promette di rivelare ulteriori dettagli sul caso scommesse. Saranno fatti altri nomi e sarà svelata la fonte delle notizie, che sarebbe lo zio di un ex calciatore dell’Inter di Mourinho, amico intimo di Mario Balotelli. Corona afferma che Balotelli è stato scioccato dalle prove che gli ha mostrato e che lo zio racconta di un nipote che ha aperto una bisca dopo essersi trasferito a Roma.
L’inchiesta condotta dalla procura di Torino si concentra sulle scommesse effettuate dai calciatori. Sono stati analizzati telefoni cellulari e tablet dei tre giocatori indagati, alla ricerca di chat e tracce di navigazione online. Dalle carte emergono scommesse di importi molto elevati, con puntate che arrivano anche al milione di euro su diverse piattaforme digitali. Fagioli è già stato interrogato dagli investigatori, mentre per Zaniolo e Tonali non sembra essere imminente la convocazione in tribunale. La Juventus ha dichiarato di aver immediatamente contattato la Procura Federale della FIGC non appena ha avuto notizia del coinvolgimento di Fagioli nel caso delle scommesse.