“Scommesse: Abodi introduce nuove regole e doveri per i professionisti del settore”

Andrea Abodi, ministro Sport, nel corso della seconda edizione della Giornata Nazionale Giovani e Memoria a Roma, 31 ottobre 2023. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Il Ministro dello Sport parla del caso scommesse nel calcio

Durante la sua visita al Festival OrientaMenti a Genova, il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha affrontato il tema delle scommesse nel calcio. Secondo il Ministro, è importante affrontare i momenti difficili con lucidità e la volontà di risolvere il problema, anche se potrebbe non essere possibile risolverlo completamente. Abodi ha sottolineato la necessità di lavorare sulla formazione e sulla responsabilizzazione, soprattutto a livello professionale, per migliorare la situazione.

La carta dei doveri per i professionisti

Il Ministro Abodi ha spiegato che, per evitare che le cadute di un professionista influenzino negativamente l’immagine dell’intero mondo del professionismo, si sta definendo una carta dei doveri. Questo documento, che andrà a integrare il contratto classico del calciatore o del professionista sportivo, metterà in evidenza i doveri che i professionisti devono rispettare. Abodi ha sottolineato che la carta dei doveri non risolverà completamente il problema, ma rappresenta un ulteriore contributo alla responsabilizzazione.

La lotta alla ludopatia nel mondo dello sport

Il Ministro Abodi ha anche affrontato il tema della ludopatia, una dipendenza che coinvolge milioni di italiani, soprattutto giovani. Abodi ha sottolineato l’importanza che il mondo del professionismo si impegni a contrastare questa forma di dipendenza, che è considerata diseducativa. Il Ministro ha espresso la sua determinazione nel combattere questa problematica, senza nascondere le difficoltà e con la massima trasparenza. Abodi ha sottolineato l’importanza di evitare l’omertà e di affrontare le problematiche con spirito di apertura, in modo da poterle affrontare nel migliore dei modi.