Gli scioperi di 8 ore o per l’intero turno di lavoro coinvolgeranno diversi settori, tra cui il pubblico impiego, la sanità , la scuola, l’università e la ricerca, le poste e i servizi postali. Saranno interessate anche le attività di servizio collegate, come ad esempio le mense. Inoltre, è prevista l’astensione dal lavoro fino alle 24 per i tassisti. Questa misura si applicherà anche agli addetti alla viabilità di autostrade e Anas, ad eccezione del personale addetto alla circolazione e alla sicurezza stradale.
Regioni del centro coinvolte
Lo sciopero di 8 ore coinvolgerà anche le Regioni del Centro, interessando quindi i lavoratori delle diverse categorie del settore privato, come i metalmeccanici, l’edilizia e il commercio.
Altre regioni coinvolte
La mobilitazione organizzata da Cgil e Uil si svilupperà su 5 giornate di sciopero a livello interregionale. Lunedì 20 novembre toccherà alla Sicilia, venerdì 24 alle Regioni del Nord, lunedì 27 alla Sardegna e venerdì 1° dicembre alle Regioni del Sud.
Sciopero generale della Pubblica Amministrazione proclamato dall’Usb
È prevista anche una manifestazione nella mattinata di venerdì 17 sotto il ministero della Pubblica Amministrazione, per richiedere aumenti salariali, assunzioni e per opporsi ai tagli alle pensioni previsti dalla Legge di Bilancio. Durante la manifestazione verrà anche espressa la contrarietà a qualsiasi forma di guerra e verrà chiesto di destinare le spese militari ai servizi pubblici.
Sciopero degli studenti a Roma
Anche le scuole di ogni ordine e grado, comprese le università e la ricerca, aderiranno allo sciopero. Dalle 8:30 alle 10, ci sarà un corteo della Rete degli Studenti Medi da piazza Barberini a piazza del Popolo, lungo via Sistina, piazza Trinità dei Monti e viale Gabriele D’Annunzio. Inoltre, sono previste una manifestazione a piazza dell’Esquilino da parte di alcuni collettivi studenteschi e un corteo dalla Piramide al ministero dell’Istruzione organizzato da Opposizione Studentesca d’Alternativa e Cambiare Rotta.