L’Unione Sindacale Italiana (Usi) e i suoi aderenti nei settori pubblici e privati hanno proclamato uno sciopero nazionale per l’intera giornata di venerdì 20 ottobre 2023. Questa iniziativa avrà un impatto significativo sui servizi sanitari e amministrativi, con possibili disagi per gli utenti.
L’Azienda sanitaria ha già chiesto scusa anticipatamente agli utenti per i potenziali disagi nell’erogazione dei servizi, compresi esami ed ambulatori. Anche i servizi amministrativi, come la prenotazione di esami e l’accettazione, potrebbero subire interruzioni. Questi disagi potrebbero estendersi anche alle ditte esterne che forniscono servizi all’azienda.
Nonostante lo sciopero, la normativa vigente richiede che siano garantiti i servizi minimi essenziali nel settore sanitario. Questi includono il Pronto Soccorso e servizi legati a problematiche non differibili per i pazienti ricoverati e non, il personale tecnico per la preparazione dei pasti e altri servizi di base, servizi di assistenza domiciliare, attività di prevenzione urgente, vigilanza veterinaria, attività di protezione civile, e altre attività critiche.
Inoltre, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei pazienti più gravi . Anche se lo sciopero potrà causare disagi, i servizi essenziali saranno garantiti per la salute dei cittadini.
Restate informati sulle ultime notizie relative allo sciopero e alle misure adottate per mitigare gli effetti sull’assistenza sanitaria pubblica e privata. La vostra salute è una priorità , e le autorità stanno facendo tutto il possibile per garantire che l’assistenza necessaria sia fornita in caso di emergenza.