Oggi, 10 novembre 2023, i treni e i servizi ferroviari potrebbero subire disagi a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto dal personale dipendente delle aziende che operano negli appalti ferroviari del Gruppo Fs. In particolare, saranno coinvolti gli addetti alle pulizie, della ristorazione a bordo treno e dell’accompagnamento sui treni notte.
Ferrovie dello Stato ha pubblicato un avviso sul proprio sito web, avvertendo che “alcuni servizi in stazione potrebbero non essere garantiti”. Pertanto, è consigliato consultare i monitor aggiornati di partenze e arrivi sul sito di Rfi, la società che gestisce l’infrastruttura ferroviaria.
L’annuncio di Fs sottolinea anche l’importanza di prestare attenzione agli annunci sonori e visivi diffusi in stazione, poiché le informazioni online potrebbero avere un ritardo fino a tre minuti rispetto a quelle in tempo reale.
Le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Salpas Orsa hanno proclamato questo “secondo sciopero nazionale” per protestare contro la mancanza di risposte alle richieste di adeguamento economico del buono pasto. Attualmente, la maggior parte delle oltre 60 aziende che operano negli appalti ferroviari riconosce buoni pasto del valore di 5,20 euro. Tuttavia, le organizzazioni sindacali ritengono che sia necessario un adeguamento economico a causa della grave crisi economica e dell’inflazione crescente.
I lavoratori degli appalti ferroviari, impiegati nella pulizia di treni e stazioni, nella ristorazione a bordo treno, nell’accompagnamento sui treni notte e nelle attività di piccola manutenzione, si fermeranno per l’intero turno di lavoro. Inoltre, esprimono solidarietà ai colleghi ferrovieri e manifestano preoccupazione per il futuro lavorativo a causa dell’ipotesi di disgregazione del gruppo.
In conclusione, l’agitazione di oggi potrebbe causare disagi ai viaggiatori e mettere in discussione la regolare operatività dei treni e dei servizi ferroviari.