Sciopero di domani: trasporti e scuole colpite, tensioni politiche in corso

Cgil e Uil riducono lo sciopero nel trasporto pubblico locale

Le tensioni tra Cgil e Uil e il Governo si intensificano a causa di un “attacco senza precedenti” al diritto di sciopero e alla democrazia. Nonostante ciò, l’esecutivo mantiene la sua posizione, definendo la decisione come una “scelta condivisa” basata su un’indicazione di un’autorità indipendente. La ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ribadisce che il diritto allo sciopero è fondamentale e non è mai stato messo in discussione.

Domani, nel settore dei trasporti, verrà effettuata una serrata ridotta a 4 ore per i mezzi pubblici come autobus, tram, metropolitane, treni e traghetti. Questa riduzione non si applicherà al trasporto aereo.

Riduzione delle ore di sciopero nel trasporto pubblico locale

Nel settore del trasporto pubblico locale, lo sciopero sarà ridotto da 8 a 4 ore, dalle 9 alle 13, per gli addetti di autobus, tram e metropolitane, nel rispetto delle fasce di garanzia. La stessa riduzione si applicherà anche al personale viaggiante e addetto alla circolazione dei treni nel trasporto ferroviario. I treni garantiti saranno comunque assicurati. Anche il trasporto marittimo e il trasporto merci ferroviario subiranno una riduzione delle ore di sciopero. Potrebbero esserci lievi ripercussioni sui treni Frecce, intercity e regionali di Trenitalia a causa dello sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs, proclamato da Filt-Cgil e Uiltrasporti.

Il trasporto aereo rimane regolare

Il trasporto aereo non sarà coinvolto nello sciopero, come già deciso da Cgil e Uil. Il personale di volo e di terra, compresi gestori, handler, catering e servizi in appalto della vigilanza privata aeroportuale, così come il personale Enav, non parteciperanno allo sciopero.

Settori interessati

Lo sciopero di 8 ore riguarderà il pubblico impiego, la sanità, la scuola, l’università, la ricerca, le poste e i servizi postali. Anche le attività collegate come le mense saranno coinvolte. I taxi subiranno un’astensione della prestazione o parte di essa fino alle 24. Anche il personale addetto alla viabilità di autostrade e Anas, ad eccezione di quello addetto alla circolazione e alla sicurezza stradale, parteciperà allo sciopero.

Scioperi a livello interregionale

La mobilitazione di Cgil e Uil si estenderà su cinque giornate di sciopero a livello interregionale. Lunedì 20 novembre toccherà alla Sicilia, venerdì 24 alle regioni del Nord, lunedì 27 alla Sardegna e venerdì 1 dicembre alle regioni del Sud.

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