Sciopero 17 novembre: scontro tra Lega e Cgil sulle richieste di Landini per un weekend lungo

Alta tensione sul fronte degli scioperi: la Lega attacca la Cgil

La mobilitazione indetta da Cgil e Uil, prevista per il 17 novembre, contro la manovra del Governo, ha scatenato una serie di polemiche. Dopo le critiche della Commissione di garanzia alle organizzazioni sindacali sulle modalità dello sciopero, è la Lega a prendere posizione, accusando la Cgil di ignorare le norme che regolano gli scioperi. I sindacati, però, ribadiscono la legittimità dell’astensione dal lavoro, sottolineando che si applicano le norme dello sciopero generale e non quelle di settore. La questione sarà affrontata domani durante l’audizione di Cgil e Uil convocata dalla presidente della Commissione, Paola Bellocchi. All’incontro parteciperanno la segretaria confederale della Cgil, Maria Grazia Gabrielli, e il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni.

La Lega critica la Cgil

La Lega ha espresso il suo dissenso nei confronti dello sciopero annunciato per il 17 novembre, definendo la Cgil poco ragionevole. Secondo il partito, la Cgil ignora le regole delle mobilitazioni, come confermato anche dal Garante. In particolare, la Lega ha sottolineato che il settore dei trasporti non potrà essere paralizzato per l’intera giornata. Il Ministro Salvini ha ribadito che la Cgil non conosce nemmeno l’ABC degli scioperi.

I sindacati difendono lo sciopero generale

I sindacati, invece, sostengono la legittimità dello sciopero generale e affermano che si applicano le norme previste per questo tipo di astensione dal lavoro. Stefano Malorgio, segretario generale della Filt, la federazione dei trasporti della Cgil, ha chiarito che lo sciopero è stato proclamato in modo legittimo e che è consentito a condizione che vengano rispettati i servizi minimi e le fasce di garanzia. I sindacati fanno notare che il Ministro Salvini ha consentito tre scioperi di 24 ore nel settore dei trasporti negli ultimi mesi e sette scioperi generali nel corso dell’anno.

La Commissione di Garanzia ha chiesto ai sindacati di escludere dallo sciopero nazionale del 17 novembre i settori del trasporto aereo e dell’igiene ambientale. Ha inoltre invitato le organizzazioni sindacali a “rimodulare” lo sciopero dei Vigili del fuoco e del trasporto pubblico locale e ferroviario, riducendone gli orari. La Commissione ha spiegato che questa decisione è stata presa a causa del mancato rispetto delle regole della “rarefazione oggettiva”, dato che sono previsti altri scioperi nella stessa giornata.