Scadenza rottamazione cartelle: Pagamento seconda rata. Guida pratica al fisco.

Scade oggi il termine per pagare la seconda rata della rottamazione quater, la definizione agevolata delle cartelle. È possibile effettuare il versamento utilizzando i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute, disponibili sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. È importante ricordare che la legge concede 5 giorni di tolleranza per il pagamento di ogni rata, quindi il versamento sarà considerato tempestivo se effettuato entro il 5 dicembre 2023.

La rottamazione quater permette ai contribuenti di pagare solo l’importo del debito residuo senza sanzioni, interessi e aggio. Le multe stradali possono essere definite senza il pagamento degli interessi. I contribuenti possono scegliere di versare le somme dovute in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate.

È possibile effettuare il pagamento in banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica. È anche possibile pagare direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, previa prenotazione tramite il sito o il contact center.

Per coloro che hanno smarrito la Comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento dopo il pagamento della prima rata, è possibile scaricare una copia dal sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione o richiederla via e-mail, allegando un documento di riconoscimento.

Le prossime scadenze per il pagamento delle rate sono il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a partire dal 2024. È importante rispettare queste scadenze, altrimenti verranno meno i benefici della definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati come acconto sulle somme dovute.

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