Nuovo arrivo di migranti a Lampedusa, con 52 uomini provenienti dalla Tunisia, dall’Egitto e dal Bangladesh. L’imbarcazione è partita da Misurata, in Libia. Ieri sera sono sbarcate altre 108 persone in quattro diversi sbarchi.
Nel frattempo, persiste la disputa con Berlino riguardo alle ONG. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ribadisce le divergenze di posizione con il cancelliere Scholz, dicendo che se la Germania vuole tornare sui regolamenti delle ONG, allora l’Italia proporrà un emendamento secondo cui il Paese responsabile dell’accoglienza dei migranti trasportati da una nave ONG sarà quello della bandiera della nave. Il premier italiano, riguardo allo stallo del Patto europeo sui migranti, dichiara che ogni Paese assumerà le proprie responsabilità.
Tra Italia e Francia, invece, c’è un clima di collaborazione. Al termine del Med9 a Malta con i paesi europei del Mediterraneo, il presidente francese Emmanuel Macron esprime il suo sostegno all’Italia, affermando che occorre una risposta europea unitaria e che tutti dovrebbero mostrare solidarietà all’Italia e ai primi porti d’approdo. 
Riguardo all’incontro trilaterale con il premier italiano e la presidente della Commissione europea von der Leyen, Macron afferma che si sta cercando un accordo per dare concretezza ai dieci punti di Lampedusa. Si spera che a livello europeo si possa migliorare il funzionamento interno, lavorare insieme sulla questione dell’immigrazione, migliorare il partenariato con i paesi di origine e contrastare efficacemente i trafficanti di esseri umani.
