Sarafine: un anno di riflessione e creatività prima del debutto discografico su Spotify

Il mondo della musica pop italiana si arricchisce di una nuova voce. Sarafine, vincitrice di “X Factor” 2023, ha scelto di prendersi un anno di pausa per lavorare al suo primo progetto discografico, l’EP intitolato “Un trauma è per sempre“. Pubblicato da Warner Music Italia, questo lavoro contiene sette tracce che mescolano sonorità elettroniche a testi profondamente personali e intrisi di storie di vita. La scelta di Sarafine di rimandare il rilascio dei suoi brani ha destato curiosità, poiché rappresenta un approccio differente rispetto ai suoi predecessori.

La decisione di un anno di silenzio

Durante un’intervista con Adnkronos, Sarafine ha spiegato le motivazioni dietro la sua scelta di ritirarsi dalla scena musicale per un anno. “Sono rimasta in silenzio, a scrivere la mia narrazione e la mia musica”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di stabilire priorità. Il primo obiettivo era intraprendere un tour che le permettesse di condividere la sua musica dal vivo, andando a incontrare persone che avevano seguito il suo percorso televisivo, ma anche chi non la conosceva. Al secondo posto, c’era la volontà di creare un prodotto discografico autentico, un lavoro che rispecchiasse completamente la sua identità artistica. Sarafine ha anche fatto riferimento alla necessità di tempo e calma, elementi essenziali per alimentare la creatività.

Questa pausa si traduce in un lavoro di studio e scrittura che ha coinvolto ore di dedizione e innovazione. Sarafine, il cui nome di nascita è Sara Sorrenti, ha preso un approccio nuovo rispetto ai risultati immediati tipici del talent show. La vittoria ad “X Factor” le ha dato visibilità, ma ha scelto di non affrettare la realizzazione della sua musica spendendo questo tempo per affermare chi è e cosa vuole comunicare al mondo.

La composizione dell’EP e i suoi significati

Un trauma è per sempre“, il titolo dell’EP, indica un tema ricorrente nella musica di Sarafine. Con sette brani che attraversano vari generi musicali come elettronica, dubstep, techno e pop, si delinea un progetto fortemente autoprodotto. La prima traccia, “Scrolla“, rappresenta un’introduzione alle sue esperienze sui social media e il contrasto tra il “sembrare” e il “vivere”. Sarafine si esprime attraverso testi che toccano punti sensibili, parlando di frustrazioni e vulnerabilità.

Il concetto di trauma è un filo conduttore nel suo EP: viene menzionato in diversi brani e permea l’intero lavoro. “Malati di gioia“, il primo inedito presentato durante “X Factor“, ha aperto la strada a una riflessione profonda sulla sua identità. Ogni canzone abbraccia un tema specifico che racconta la storia di qualcuno in lotta con i propri demoni personali, come la paura di aprirsi o l’ironia di un incontro difficile .

L’EP diventa quindi un viaggio nelle esperienze di Sarafine e un invito ad esplorare aspetti della vita spesso trascurati o minimizzati, trasformando emozioni complesse in musica. La capacità di Sarafine di mescolare suoni e parole le consente di creare un prodotto che non solo intrattiene, ma invita alla riflessione.

L’estetica visiva dell’EP

La copertina di “Un trauma è per sempre” è un’opera d’arte che riflette l’essenza dei brani. Realizzata in collaborazione con la fotografa Elisa Hassert, l’immagine ritrae Sarafine in un modo che rappresenta visivamente i temi affrontati. L’artista ha voluto adottare un approccio concettuale, suddividendo e ricucendo a mano la propria immagine, creando un apparente disordine che rappresenta i traumi e le fasi della vita.

Ogni pezzo dell’immagine custodisce la storia di una vulnerabilità, mettendo in risalto come, riconoscendo e accettando i propri traumi, sia possibile ritrovare un senso di identità e appartenenza. Sarafine, dal 1988 originaria di Salerno e cresciuta a Vibo Valentia, ha portato questa filosofia nella sua musica e nella sua vita. Prima della carriera musicale, ha lavorato a lungo nella fiscalità internazionale prima di decidere di abbandonare quella via per seguire la propria passione.

Con un passato che ha influenzato il suo presente, Sarafine sfugge alle norme e alle aspettative del mercato discografico. Oggi, con il suo EP, l’artista si pone come un punto di riferimento per coloro che desiderano esplorare la propria individualità e vivere con autenticità. Sarafine si è affermata come una voce unica nel panorama musicale, decisa a rimanere fedele a sé stessa e alla sua visione creativa.