La seconda serata del Festival di Sanremo 2024 ha visto scendere in pista numerosi artisti pronti a conquistare il pubblico con le loro performance. Ecco le valutazioni delle esibizioni dei protagonisti di questa indimenticabile serata.
Fred De Palma, “Il cielo non ci vuole”: 5
Nonostante la sua energia contagiosa, l’esibizione di Fred De Palma non riesce a lasciare un segno indelebile. La canzone, purtroppo, non riesce a distinguersi nella vasta offerta musicale di Sanremo.
Renga e Nek, “Pazzo di te”: 5
La collaborazione tra Renga e Nek porta alla luce un brano dallo stile classico, ma forse troppo convenzionale per fare davvero breccia nel cuore del pubblico sanremese.
Giorgia: 10
Giorgia si conferma come una vera e propria regina della musica italiana, incantando il pubblico con la sua performance impeccabile e la sua voce straordinaria. Una standing ovation meritatissima per questa grande artista.
Alfa, “Vai!”: 5
Nonostante la sua simpatia, Alfa non riesce a distinguersi con la sua proposta musicale, che risulta troppo derivativa e poco originale.
Dargen D’Amico, “Onda alta”: 7 e mezzo
Dargen D’Amico si fa notare per la sua originalità e la sua capacità di sorprendere il pubblico con la sua performance energica e coinvolgente. Il suo stile unico e la sua personalità trasmettono un messaggio potente e autentico.
Il Volo, “Capolavoro”: 5
Nonostante la loro indiscussa bravura vocale, Il Volo non riesce a lasciare un’impressione duratura con il loro brano, che risulta troppo convenzionale e poco innovativo.
Gazzelle, “Tutto qui”: 8
Gazzelle si distingue con una ballad fresca e coinvolgente, arricchita da testi intelligenti e ironici. La sua performance trasuda coolness e originalità .
Emma, “Apnea”: 6 e mezzo
Emma si adatta al nuovo stile musicale di Sanremo con una performance solida e convincente, anche se il brano non riesce a lasciare un’impressione indelebile.
Rosa Chemical, “Made In Italy”: 7
Rosa Chemical ritorna sul palco di Sanremo con una nuova immagine e un sound rinnovato, dimostrando una volta di più la sua versatilità e il suo talento.
Mahmood, “Tuta gold”: 9
Mahmood conquista il pubblico con la sua performance carismatica e coinvolgente, confermando il suo status di artista contemporaneo e innovativo.
BigMama, “La rabbia non mi basta”: 6 e mezzo
BigMama si distingue per la sua autenticità e la sua energia, anche se la sua esibizione non riesce a raggiungere picchi memorabili.
Fiorello e John Travolta: 4
La performance di Fiorello e John Travolta risulta poco convincente e priva di spunti interessanti, fallendo nel tentativo di divertire il pubblico.
The Kolors, “Un ragazzo una ragazza”: 6 e mezzo
The Kolors si fanno notare con un ritornello orecchiabile e una presenza scenica convincente, anche se il brano risulta un po’ troppo “catchy”.
Geolier, “I p’me tu p’te”: 6
Geolier tenta di ripetere il successo dell’anno precedente con un brano che, seppur ben eseguito, non riesce a distinguersi nella vasta offerta musicale di Sanremo.
Il cast di Mare Fuori: 6
Il cast di Mare Fuori offre una performance carica di significato e emozione, sebbene il messaggio rischi di essere oscurato da una retorica eccessiva.
Loredana Bertè, “Pazza”: 8 e mezzo
Loredana Bertè si conferma come una presenza unica e indimenticabile sul palco di Sanremo, regalando al pubblico una performance carica di energia e passione.
Annalisa, “Sinceramente”: 7
Annalisa ipnotizza il pubblico con un brano orecchiabile e coinvolgente, confermando il suo talento e la sua versatilità artistica.
Irama, “Tu no”: 6
Irama mostra la sua presenza scenica e la sua abilità vocale, anche se il brano risulta un po’ troppo enfatico e privo di originalità .
Clara, “Diamanti grezzi”: 6
Clara offre una performance solida e ben eseguita, anche se il brano non riesce a distinguersi nella vasta offerta musicale di Sanremo.