Clamoroso al Festival di Sanremo 2024: Chiesta l’esclusione di La Sad. Il precedente di Morgan
A pochi giorni dall’annuncio ufficiale della lineup del Festival di Sanremo 2024, il conduttore Amadeus si trova già ad affrontare una controversia di risonanza nazionale. Il Codacons, insieme a numerosi utenti sui social network, ha sollevato obiezioni nei confronti del gruppo La Sad, chiedendone l’esclusione dalla competizione.
Il Codacons minaccia una denuncia
Il Codacons ha dichiarato di richiedere una immediata revisione della scelta di Amadeus, minacciando una possibile denuncia nel caso in cui La Sad dovesse mantenere la partecipazione al Festival. La principale critica riguarda i testi delle canzoni del trio, giudicati come volgari e offensivi, in particolare per quanto concerne il trattamento delle donne.
Testi controversi e l’indignazione del Codacons
“In un Paese che si commuove per storie come quella di Giulia Cecchettin, non possiamo applaudire brani che contengono espressioni offensive e misogine come ‘Ma tu sei peggio della coca, sei una tr***, e ti sc**** solo per strapparti il cuore'”, si legge in una nota ufficiale del Codacons. La richiesta di esclusione si basa sull’opinione che tali contenuti siano incompatibili con lo spirito del Festival e con i valori che dovrebbe promuovere.
Chi sono i La Sad?
Il gruppo La Sad è stato formato nel 2020 da Theo, Plant e Fiks, e si caratterizza per sonorità punk moderne e tematiche legate a depressione e relazioni sentimentali. La loro presenza al Festival di Sanremo 2024 è ora incerta a causa delle polemiche legate ai loro testi.
Il precedente di Morgan
La richiesta di esclusione di La Sad richiama alla memoria il precedente di Morgan nel 2010, quando venne escluso dalla competizione a seguito di un’intervista in cui confessava l’uso di droghe. Tuttavia, i membri de La Sad hanno risposto alle critiche affermando: “Non bisogna demonizzare la droga. Se ogni tanto la usi per divertirti con gli amici o perché in quel momento ne senti l’esigenza ci sta.”
Problemi in vista per Amadeus: Il Codacons contesta i testi volgari del trio punk
Il Festival di Sanremo 2024 si preannuncia dunque non solo come un’occasione di celebrazione musicale, ma anche come terreno di dibattito su tematiche etiche e culturali.