Re-immaginare il futuro con Willchair: una sedia oltre la sclerosi multipla
La Fondazione Catella di Milano ha ospitato recentemente un evento promosso da The WillchairTable, che ha portato a confronto persone con sclerosi multipla, caregiver e clinici dei principali centri specialistici lombardi. Al centro dell’attenzione c’era Willchair, una sedia a rotelle che rappresenta la libertà di essere se stessi nonostante la diagnosi di sclerosi multipla. Questa sedia, creata in collaborazione con il designer Derek Castiglioni e persone affette da questa malattia, è anche un’opera pluripremiata promossa da Novartis e Aism – Associazione italiana sclerosi multipla.
Willchair, che gioca sul termine inglese “wheelchair” (sedia a rotelle), simboleggia la volontà e la determinazione delle persone con sclerosi multipla. È stata creata per rappresentare un futuro in cui il 75% dei pazienti non avrà bisogno di una sedia a rotelle per muoversi, grazie ai progressi nella ricerca. Derek Castiglioni ha lavorato a stretto contatto con un gruppo di pazienti per destrutturare e reinventare questa sedia.
In Italia, circa 133.000 persone vivono con la sclerosi multipla, e sempre più spesso la diagnosi viene fatta in giovane età, anche sotto i 18 anni. Questa malattia neurologica colpisce 21.7501 persone solo in Lombardia, con 600 nuove diagnosi ogni anno, soprattutto tra i 20 e i 40 anni. La sclerosi multipla è una patologia cronica progressiva che colpisce il cervello, i nervi ottici e il midollo spinale, causando infiammazione e perdita di tessuto. Nel corso del tempo, questa malattia provoca alterazioni fisiche e cognitive, con o senza recidive, che portano a una progressiva disabilità neurologica.
La sclerosi multipla ha un impatto significativo sulla fascia più produttiva della società, che deve affrontare la diagnosi e la paura di dover rinunciare ai propri progetti e aspirazioni a causa della progressione della malattia. Durante l’evento milanese, si è discusso in particolare di questi temi con i giovani adulti affetti da sclerosi multipla e i loro caregiver. Oltre ai sintomi come la fatica, i tremori, la perdita di forza muscolare, i disturbi visivi e i deficit cognitivi, questa malattia influisce anche sulla vita professionale e relazionale delle persone.
Una strategia terapeutica efficace per la sclerosi multipla combina nuovi trattamenti farmacologici, un approccio personalizzato alla riabilitazione che coinvolge diversi operatori sanitari e una maggiore consapevolezza dei segnali di allarme da comunicare al medico per identificare la progressione della malattia e prevenire la disabilità.
Per supportare le persone con questa diagnosi, è stata lanciata la campagna “Scacco matto” su Instagram (@scaccomattoallasm) e sul sito livinglikeyou.com/it. Qui, le persone affette da sclerosi multipla possono accedere a YourMSQuestionaire per monitorare i sintomi e valutare insieme al proprio medico la migliore strategia di gestione della malattia. Per saperne di più su Willchair e la sua importanza, puoi leggere l’articolo completo su Alleati per la Salute.