È stato deciso di rimandare ancora una volta la discussione sulla proposta di legge per l’introduzione del salario minimo. Il Cnel ha dato parere negativo alla misura e il centrodestra ha chiesto di rispedire il provvedimento in commissione per nuove valutazioni. Le opposizioni, che hanno raccolto oltre 500 mila firme a sostegno della proposta, hanno denunciato l’arroganza del centrodestra e hanno chiesto che la maggioranza tenesse conto delle firme e evitasse il rinvio. Tuttavia, la richiesta è stata ignorata e la discussione è stata rimandata. Le opposizioni hanno condannato il comportamento del centrodestra, accusandolo di abbandonare i lavoratori poveri e di evitare il voto in Aula. La maggioranza ha risposto accusando l’opposizione di fare propaganda e di usare slogan da stadio. Alla fine, con 21 voti di scarto, il centrodestra ha ottenuto il rinvio in commissione del provvedimento.
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