Ryanair, viaggiatori fatti fuori da questi aeroporti | Il motivo è sconvolgente

Ryanair

Compagnia aerea Ryanair - Credit Depositphotos - Tendenzediviaggio.it

La politica di Ryanair lascia tutti senza parole. Di seguito i dettagli su ciò che è accaduto in alcuni aeroporti internazionali

Prenotare un volo aereo è diventata una pratica molto comune a differenza del passato in cui era destinato solo a pochi fortunati. I biglietti aerei costavano una fortuna ed i voli erano davvero pochi. Oggi la situazione è cambiata e l’aereo è diventato un mezzo di trasporto comune.

Una delle principali compagnie che offre servizi di alta qualità è Ryanair fondata nel 1985 dall’irlandese Tony Ryan. Ryanair è una vera e propria garanzia per chi ama provare l’esperienza del volo ed offre servizi low cost accessibili a chiunque.

Basta consultare il sito web o l’applicazione per smartphone della compagnia aerea per rendersi conto delle offerte imperdibili che vengono proposte quotidianamente. I prezzi partono da poche decine di euro con la possibilità di scegliere il proprio posto a sedere con un lieve aumento del prezzo.

Nel costo totale è incluso anche un bagaglio a mano di 40x25x20 cm. La Tariffa regular permette, con un lieve supplemento economico,  di portare a bordo un bagaglio di massimo 10 kg e di scegliere il posto a sedere. Esiste anche la Flexi Plus che è la più costosa ma consente un bagaglio di 20 kg e di cambiare la data di partenza senza costi aggiuntivi.

I documenti validi per viaggiare con Ryanair

Ryanair è una delle compagnie aeree più utilizzate ed offre la possibilità di viaggiare a costi moderati. Naturalmente ogni passeggero deve possedere dei documenti d’identità che siano in corso di validità e deve leggere attentamente le guide presenti sul sito ufficiale della compagnia.

Ad esempio, la patente di guida è accettata come documento d’identità per le mete  italiane, ma potrebbe non essere accolta per altre destinazioni. Occorre quindi informarsi preventivamente in modo da non incorrere in situazioni stressanti.

Ryanair, viaggiatori fatti fuori da questi aeroporti

Com’è noto, prima di partire è necessario effettuare il check-in e Ryanair è stata la prima compagnia ad introdurre, nel 2008, la possibilità di farlo online prima di arrivare in aeroporto. Lo scopo era quello di  sfruttare le nuove tecnologie per evitare sprechi di tempo ed evitare i costi che oggi sono lievitati a ben 55 euro a testa.

Tuttavia, esistono aeroporti che richiedono espressamente la carta d’imbarco cartacea anche se hanno effettuato il check-in telematicamente. Secondo la compagnia aerea, ci sono delle località che rifiutano tale tecnologia e non basta avere la carta d’imbarco solo sul proprio cellulare. Tra queste sono incluse Tirana, Cefalonia e l’aeroporto di Marrakech.