Le relazioni tra Mosca e Roma sono in una fase difficile a causa del coinvolgimento indiretto dell’Italia nella guerra tra Ucraina e Russia. Secondo l’ambasciatore russo in Italia, Alexey Paramonov, Roma si è schierata con l’Ucraina fornendo armamenti e informazioni di intelligence al regime di Kiev, oltre a diffondere propaganda anti-russa.
Paramonov ritiene che questo atteggiamento abbia portato a un allontanamento unilaterale dell’Italia dalla Russia negli ultimi 18 mesi. Nonostante ciò, i due paesi mantengono ancora relazioni diplomatiche.
L’ambasciatore afferma che la Russia utilizza ancora i canali diplomatici per comunicare con l’Italia e difendere gli interessi delle persone e delle aziende. Paramonov sostiene che sebbene il danno alle relazioni sia enorme, non è ancora stato raggiunto un punto di non ritorno e che sarebbe saggio evitare bilanci instabili.
L’ambasciatore russo si rassicura affermando che la società civile italiana si mostra saggia, sensibile e aperta al mantenimento di un rapporto amichevole con la Russia. Molti italiani, in particolare i cattolici e gli antimilitaristi, sono favorevoli a una risoluzione rapida del conflitto ucraino, alla revoca delle sanzioni e a un ritorno al dialogo costruttivo e reciproco.
Infine, Paramonov sottolinea che molti italiani si fidano della visione umanitaria ed equilibrata del Papa Francesco e sperano che il conflitto possa terminare presto.