Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dalla corsa alle primarie repubblicane per la scelta del candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Questa decisione arriva dopo che DeSantis ha faticato a emergere come un serio sfidante dell’ex presidente Donald Trump.
La sconfitta nei caucus dell’Iowa e il sostegno a Trump
DeSantis ha subito una sconfitta significativa perdendo i caucus dell’Iowa con uno svantaggio del 30% rispetto a Trump, nonostante le promesse di una vittoria. In un video messaggio diffuso sui social network, il governatore ha dichiarato di essere orgoglioso di aver mantenuto il 100% delle sue promesse, ma ha riconosciuto che la maggioranza degli elettori repubblicani sembra desiderare un’altra opportunità per Donald Trump.
La dichiarazione di sostegno a Trump nonostante i disaccordi
Nonostante i precedenti disaccordi con Trump, soprattutto riguardo alla gestione della pandemia di coronavirus, DeSantis ha sottolineato il suo impegno nel sostenere il candidato repubblicano. Ha dichiarato che Trump è superiore all’attuale presidente Joe Biden e ha criticato l’idea di ritornare alla vecchia guardia repubblicana o all’approccio rappresentato da Nikki Haley.
“È chiaro”, ha affermato DeSantis, “ho firmato un impegno a sostenere il candidato repubblicano e onorerò quell’impegno. Ha il mio appoggio, perché non possiamo tornare alla vecchia guardia repubblicana di un tempo o alla forma riconfezionata di corporativismo riscaldato che Nikki Haley rappresenta”.
Il futuro politico di DeSantis in discussione
Con la sospensione della sua candidatura presidenziale, il futuro politico di DeSantis è ora oggetto di speculazioni. Il governatore, 45enne, detiene ancora un mandato in Florida che terminerà nel 2027, sollevando interrogativi sulla sua prossima mossa politica.
Nikki Haley accoglie il ritiro e ambisce agli elettori di DeSantis
Nikki Haley ha accolto la decisione di DeSantis di ritirarsi dalle primarie repubblicane, esprimendo la speranza di attirare una parte dei suoi elettori. La candidata ha dichiarato: “Penso che amino l’America e penso che vogliano una nuova generazione di leader”. Ha confermato la sua intenzione di rimanere in corsa fino alle primarie del New Hampshire e a quelle in Carolina del Sud il mese successivo.