La questione del dolore cronico rappresenta una sfida significativa per milioni di italiani. In un contesto in cui oltre 12 milioni di persone sono affette da questa condizione, l’iniziativa ‘Emergenza Dolore: linea diretta con i pazienti‘, promossa dalla Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva , si propone di sensibilizzare e migliorare l’accesso alle cure appropriate. L’evento si terrà a Roma, venerdì prossimo, presso la Sala Capitolare del Palazzo della Minerva, dalle 10 alle 13. Durante la giornata, esperti del settore e rappresentanti istituzionali discuteranno strategie e soluzioni per affrontare la gestione del dolore in modo più efficace.
Il dolore cronico affligge un numero consistente di individui nel nostro Paese e i dati sono particolarmente allarmanti. Secondo le recenti analisi, il 70% dei pazienti con dolore cronico riporta difficoltà nel portare a termine le attività quotidiane. Questa condizione non solo altera la qualità della vita, ma comporta anche una spesa significativa per il sistema sanitario nazionale, che nel complesso ammonta a circa 62 miliardi di euro all’anno. La problematica è talmente rilevante da richiedere un intervento sistematico da parte delle istituzioni e della comunità medica.
Nonostante esistano normative, come la Legge 38/2010, che garantiscono il diritto alla terapia del dolore, ci sono ancora molte lacune da colmare, in particolare riguardo all’accesso alle cure e alla formazione del personale sanitario. La giornata di dibattito sarà l’occasione per presentare dati aggiornati forniti dal Censis e da Siaarti, che illustreranno il panorama attuale e le criticità a cui è necessario far fronte. È fondamentale che venga consolidata una rete nazionale di terapia del dolore, attualmente caratterizzata da dis uniformità e fragilità.
Uno dei temi cardine dell’incontro riguarda l’importanza di un approccio multidisciplinare nella gestione del dolore. Siaarti, con un’ampia base di oltre 10mila soci, sostiene un modello di cura integrato che coinvolge non solo anestesisti e rianimatori, ma anche fisioterapisti, psicologi e altre figure professionali chiave. Questa collaborazione è cruciale per garantire che i pazienti ricevano un trattamento personalizzato e adeguato alle loro necessità.
Il dibattito servirà anche a chiarire le differenze tra terapia del dolore e cure palliative, elementi spesso confusi ma di fondamentale importanza per indirizzare correttamente i pazienti verso il percorso terapeutico più appropriato. Inoltre, le testimonianze dirette dei pazienti offriranno uno spaccato reale della situazione, permettendo a esperti e istituzioni di comprendere meglio le esperienze vissute e le esigenze di chi vive quotidianamente con il dolore cronico.
È previsto un ampio coinvolgimento delle autorità sanitarie durante il dibattito, con la partecipazione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, e del Direttore Generale di Agenas, Domenico Mantoan. La presenza di rappresentanti delle commissioni parlamentari per gli Affari Sociali sottolinea il peso e l’interesse politico verso una questione che riguarda non solo la qualità della vita dei pazienti, ma anche l’efficienza e la sostenibilità del sistema sanitario nazionale.
Gli esperti discuteranno non solo le problematiche attuali, ma anche le future prospettive e le necessità di riforma per garantire un miglior accesso alle terapie del dolore. Uno dei punti focali sarà l’annuncio di un numero verde attivato da Siaarti, che avrà l’obiettivo di supportare i pazienti e le loro famiglie, fornendo informazioni e assistenza su questioni legate al dolore cronico.
L’evento rappresenta un’opportunità preziosa per migliorare la qualità della vita di chi affligge da questa condizione e per stabilire un dialogo costruttivo tra pazienti, medici e istituzioni, affinché si possa lavorare insieme per formulare politiche sanitarie più efficaci e rispondenti alle esigenze reali.
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