Alessandro Florenzi ascoltato dalla procura di Torino sulle scommesse illecite
Il difensore del Milan, Alessandro Florenzi, è stato interrogato per poco più di un’ora dagli inquirenti della procura di Torino in relazione al caso delle scommesse illecite. L’incontro si è svolto in presenza della pm Emanuele Pedrotta e degli investigatori della squadra mobile, con Florenzi che è stato considerato un indagato. I suoi avvocati, Gianluca Tognozzi e Antonio Conte, hanno affermato che il giocatore ha chiarito la sua posizione, ammettendo di aver giocato su piattaforme non autorizzate, ma negando categoricamente qualsiasi coinvolgimento in scommesse sul calcio. Non sono emersi indizi o accuse in tal senso. Il reato per cui è indagato, l’esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa, può essere risolto con il pagamento di una somma di denaro come oblazione.
Il calcio in attesa delle indagini sulla ludopatia
Il mondo del calcio rimane in sospeso mentre la procura di Torino continua le indagini sul fenomeno delle scommesse illecite. Alessandro Florenzi è il quarto giocatore ad essere coinvolto, dopo Fagioli, Tonali e Zaniolo. Non è ancora chiaro quanti altri giocatori potrebbero essere coinvolti, ma le chat acquisite e l’analisi dei dati informatici stanno fornendo ulteriori informazioni. Le indagini suggeriscono che il fenomeno potrebbe non essere limitato a casi isolati di ludopatia.
La Figc non ha notizie specifiche su Florenzi e gli altri giocatori
Il presidente della Figc, Giovanni Gravina, ha dichiarato di non avere notizie specifiche su Alessandro Florenzi e gli altri giocatori coinvolti nel caso delle scommesse illecite. Ha sottolineato che al momento non ci sono elementi di preoccupazione e che la federazione non è stata informata di eventuali posizioni negative riguardanti la parte sportiva. Gravina ha affermato che, una volta a conoscenza di tali informazioni, la Figc adotterà una doppia scelta, punendo severamente ma anche offrendo un percorso di recupero. Al momento, tuttavia, non ci sono ulteriori sviluppi riguardo ad altri giocatori coinvolti nel caso.