Il deejay italiano Dj Aniceto ha espresso la sua preoccupazione riguardo all’inserimento del figlio di Rocco Siffredi nel programma televisivo nazionale del sabato sera, affermando che si tratta di un oltraggio nei confronti di tutte le donne che sono state coinvolte nei film pornografici di Siffredi. Nella sua lunga pubblicazione sui social media, Aniceto ha sottolineato che se fosse stato lo stesso Siffredi a essere scelto per il programma, le polemiche sarebbero state ancora più intense.
Aniceto è noto come uno dei deejay italiani più impegnati nel sociale e come esperto di valori sani, spesso apparso in programmi televisivi come quelli di Piero Chiambretti. In passato è stato anche membro della “consulta degli esperti ed operatori” per le politiche antidroga del governo e ha partecipato alle campagne per la guida sicura dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada.
Secondo Aniceto, l’inserimento del figlio di Rocco Siffredi nel programma televisivo rappresenta un insulto ai sani valori, chiedendosi perché una personalità così controversa sia considerata una stella dello spettacolo. Ha anche criticato il fatto che le persone come lui, che si impegnano per salvare le menti dei giovani, vengano completamente ignorate. Aniceto ha concluso la sua dichiarazione affermando che è triste e squallido utilizzare un nome “scomodo” per cercare di creare interesse attorno a un programma televisivo prima che inizi.