Il messaggio di Roberto Occhiuto sulla ‘ndrangheta
Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, ha recentemente affrontato la questione della diffusione della ‘ndrangheta oltre i confini regionali, evidenziando i danni che questa organizzazione criminale ha inflitto alla Calabria. Durante l’inaugurazione della nuova caserma dei carabinieri a Limbadi, avvenuta nel 2025, Occhiuto ha sottolineato come la mafia calabrese stia estendendo le sue attività in Lombardia, Veneto e persino in Germania. Ha anche richiamato l’attenzione sul pregiudizio che continua a gravare sulla Calabria, spesso vista esclusivamente attraverso la lente della criminalità organizzata.
Una Calabria oltre la criminalità
Nel suo intervento, Occhiuto ha dichiarato: “La Calabria non è solo ‘ndrangheta”. Ha portato esempi di eccellenza imprenditoriale, come l’azienda Callipo e i produttori dell’Amaro del Capo, dimostrando che la regione è anche sede di università di prestigio. Tuttavia, ha riconosciuto che la presenza della mafia rimane una realtà pervasiva, capace di influenzare negativamente la cultura e la percezione della Calabria. “La ‘ndrangheta ha abituato a pensare che fosse più forte dello Stato”, ha affermato, sottolineando l’importanza della presenza istituzionale per contrastare questo fenomeno.
Investimenti per il futuro
Occhiuto ha annunciato un investimento di 44 milioni di euro per l’uso sociale dei beni confiscati alla mafia, un’iniziativa che mira a dimostrare che lo Stato è in grado di riprendersi ciò che la criminalità ha sottratto. Grazie alla collaborazione con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e alla sottosegretaria all’Interno, Wanda Ferro, è stato stipulato un protocollo per restituire alla comunità calabrese i beni sottratti alla mafia, utilizzandoli per fini sociali e per garantire la legalità.
Un appello ai giovani
Un momento particolarmente toccante del suo discorso è stato dedicato ai giovani presenti all’evento. “Voi siete il futuro della Calabria”, ha esclamato Occhiuto, esortando i ragazzi a costruire un rapporto diverso con i poteri criminali. Ha invitato i giovani a non considerare la ‘ndrangheta come un simbolo di onore, ma piuttosto come un’ombra che ha disonorato la regione. “Siate orgogliosi di chi siete”, ha aggiunto, incoraggiando i ragazzi a vedere oltre il pregiudizio e a impegnarsi per un futuro migliore.
Verso un futuro senza ‘ndrangheta
In conclusione, Occhiuto ha ribadito che la ‘ndrangheta non deve diventare un alibi per il mancato sviluppo della Calabria. La regione, ha affermato, è ricca di risorse e potenzialità, soprattutto nei suoi giovani. La lotta contro la mafia è una battaglia che richiede il contributo di tutti, e il presidente ha espresso la sua fiducia nel fatto che la Calabria possa risollevarsi e prosperare, liberandosi finalmente dal peso della criminalità organizzata.