A partire dal 9 gennaio, il panorama dei pagamenti elettronici in Europa subirà una significativa evoluzione. Le nuove regolamentazioni europee impongono agli istituti di credito di allineare i costi dei bonifici istantanei a quelli dei bonifici ordinari. Questa modifica ha lo scopo di garantire minori spese per i consumatori e di rendere più accessibili questi servizi, che in molte circostanze rivelano un’ottima soluzione per le esigenze di pagamento quotidiane.
Con l’entrata in vigore del Regolamento Ue 886/2024, a partire da gennaio 2025, le banche e i prestatori di servizi di pagamento non potranno più applicare commissioni aggiuntive per l’invio e la ricezione di bonifici istantanei. Questo sarà un cambiamento significativo rispetto alla situazione attuale, dove gli utenti in Italia si trovano spesso a fronteggiare costi medi di 2 euro per un bonifico istantaneo, con punte fino a 5 euro a seconda dell’istituto di credito. La pressione economica che queste commissioni creava per gli utenti ora verrà alleviata e il servizio diventerà più competitivo e conveniente.
Le disposizioni prevedono inoltre che da ottobre 2025, tutti gli utenti dovranno avere la possibilità di inviare e ricevere bonifici da qualsiasi conto di pagamento, utilizzando sia canali online che telefonici. Questo permetterà una maggiore flessibilità e accessibilità, rendendo i bonifici istantanei una pratica sempre più comune nel quotidiano.
Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, ha evidenziato come l’abolizione delle commissioni extra porterà significativi risparmi per i cittadini. Grazie alla rapidità dei bonifici istantanei, che possono trasferire fondi tra conti correnti in meno di dieci secondi e 24 ore su 24, i consumatori non solo risparmieranno sui costi, ma potranno anche evitare sanzioni. Coloro che si trovano a dover fare pagamenti urgenti, come tasse o multe, potranno realmente usufruire di questa velocità di esecuzione senza dover temere la scadenza.
L’operazione di questa misura mira a promuovere la cultura dei pagamenti digitali e a stimolare una maggiore fiducia tra gli utenti, che spesso si mostrano diffidenti nei confronti delle spese elevate associate ai bonifici istantanei. La comodità di avere i propri risparmi e spese gestibili in tempo reale rappresenta un fattore di attrazione notevole per il pubblico.
L’evoluzione dei pagamenti elettronici non si ferma qui. Le norme introdotte dal Regolamento UE stanno creando una situazione in cui la competitività tra istituti di credito e fornitori di servizi di pagamento diviene cruciale. D’ora in poi, si prevede una crescente pressione per migliorare il servizio al cliente e abbassare i costi, elementi che si riveleranno determinanti per la scelta dell’istituto da parte dei consumatori.
Queste trasformazioni nel settore dei pagamenti rappresentano una parte dell’adozione più ampia delle tecnologie digitali nella vita quotidiana. Mentre i consumatori si abituano a utilizzare sempre più frequentemente i pagamenti elettronici, le aziende stanno rispondendo a questa domanda crescente creando soluzioni che rendano il processo ancora più immediato e sicuro.
La sfida per le banche e i fornitori di servizi di pagamento sarà ora quella di mantenere elevati standard di servizio pur abbattendo le spese. I cittadini possono attendere un futuro in cui i pagamenti elettronici diventeranno sempre più integrati nella loro routine, senza pregiudizi legati a costi eccessivi. La rivoluzione dei pagamenti elettronici è dunque in pieno svolgimento e si preannuncia come un cambiamento positivo per tutti.