Dal 18 novembre al 2 dicembre, a Milano, sarà aperta al pubblico la mostra ‘Prehistoric Wave’ di Andrea Benetti. L’esposizione, curata da Luciana Apicella e con ingresso gratuito, avrà luogo presso gli spazi espositivi dell’agenzia Theoria, situata in via Settala 41.

Un omaggio all’arte rupestre

Andrea Benetti, pittore, fotografo e disegnatore bolognese, è l’ideatore del Manifesto dell’arte Neorupestre, presentato alla 53/a Biennale di Venezia. Da molti anni, Benetti si dedica alla sua ricerca artistica sulla pittura rupestre, creando opere che la citano, la trasformano e la reinventano. Utilizzando pigmenti di 40mila anni fa, rinvenuti nella grotta di Fumane (Verona), insieme a cinque pitture rupestri su pietra, l’artista instaura un dialogo che mette in evidenza le similitudini tra la comunicazione visuale della Preistoria e il linguaggio digitale odierno. In questo modo, si crea un ponte ideale tra l’artista del Terzo Millennio e il suo ‘collega’ del Paleolitico.

Il nuovo progetto Artheoria

La mostra ‘Prehistoric Wave’ inaugura il nuovo progetto Artheoria dell’agenzia Theoria. Dopo una fase iniziale incentrata sulla fotografia d’autore, il marchio Artheoria ha sviluppato un ricco calendario di mostre, non solo fotografiche, che si ispirano all’idea di offrire arte in un luogo diverso dai tradizionali spazi espositivi. L’agenzia crede che la ‘contaminazione’ con mondi diversi da quello del business possa generare stimoli e idee, oltre a favorire il benessere derivato dal lavorare circondati dall’arte. Giancarlo Zorzetto, partner di Theoria, agenzia di comunicazione e marketing, ha spiegato: “Abbiamo messo a punto questo progetto convinti che dalla ‘contaminazione’ con mondi diversi da quello del business possano nascere stimoli e idee, nonché il benessere derivato dal lavorare circondati dall’arte”.

Conclusioni

La mostra ‘Prehistoric Wave’ di Andrea Benetti rappresenta un’opportunità per immergersi nell’arte rupestre reinterpretata in chiave contemporanea. L’esposizione, ospitata presso gli spazi espositivi dell’agenzia Theoria a Milano, offre al pubblico la possibilità di ammirare opere che mettono in luce le connessioni tra il passato e il presente, tra la comunicazione visuale della Preistoria e il linguaggio digitale moderno. Un’occasione per riflettere sulle radici dell’arte e sul suo impatto nella nostra società.