Rivelato il mistero sulla morte dell’Ammiraglio Sokolov in Ucraina: La Russia si difende con video del Ministro della Difesa Shoigu

L’ammiraglio russo Viktor Sokolov, comandante della Flotta russa nel Mar Nero, è vivo nonostante la notizia della sua presunta morte diffusa dagli ucraini. L’agenzia di stampa Ria Novosti ha pubblicato un video che mostra il comandante presente in una riunione al ministero della Difesa presieduta da Sergei Shoigu.

L’Ucraina ha affermato di aver ucciso Sokolov nell’attacco alla base di Sebastopoli, insieme a 34 ufficiali morti e 105 feriti. Secondo il ministero della Difesa britannico, gli attacchi alla flotta russa del Mar Nero hanno indebolito la sua forza e potenzialità, ma non la sua capacità di svolgere i compiti in tempo di guerra.

Le recenti azioni contro il quartier generale della flotta hanno causato danni fisici significativi, ma non hanno compromesso la sua capacità di eseguire le missioni principali come gli attacchi con missili da crociera e il pattugliamento di sicurezza locale. Tuttavia, potrebbe esserci una riduzione nella capacità di ampliare i pattugliamenti di sicurezza regionali e di imporre un blocco effettivo ai porti ucraini, così come una minore capacità di difendere le risorse portuali.

La battaglia nel Mar Nero è in continua evoluzione e ciò costringerà la Russia a adottare un atteggiamento reattivo. Gli attacchi recenti hanno anche minato l’influenza del Cremlino a Sebastopoli, una delle città portuali nelle quali ha diretto controllo.

In conclusione, l’ammiraglio Viktor Sokolov è vivo nonostante le notizie della sua morte diffuse dagli ucraini. Gli attacchi alla flotta russa del Mar Nero hanno indebolito la sua forza, ma non la sua abilità di svolgere le principali missioni in tempo di guerra.