Sganciare una bomba atomica sulla Striscia di Gaza? “E’ un’opzione”
Durante un’intervista, il ministro israeliano per gli Affari e il Patrimonio di Gerusalemme, Amichai Eliyahu, ha dichiarato che sganciare una bomba atomica sulla Striscia di Gaza è “un’opzione”. Il primo ministro Benjamin Netanyahu si è dissociato da queste parole, definendole “commenti fuori dalla realtà”, e ha sospeso Eliyahu dalle riunioni di governo a tempo indeterminato.
Israele e l’IDF stanno agendo in conformità con il diritto internazionale per proteggere i civili, ha sottolineato Netanyahu. Tuttavia, il leader dell’opposizione Yair Lapid ha chiesto la rimozione del ministro.
Successivamente, il ministro Eliyahu ha affermato che voleva utilizzare “una metafora” per esprimere il suo punto di vista.
Protesta sotto casa di Netanyahu, scontri ed arresti
Ieri sera si sono verificati scontri e arresti durante una manifestazione di protesta di fronte all’abitazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Gerusalemme. Centinaia di persone si sono riunite per chiedere le dimissioni del premier, secondo quanto riportato dal ‘Times of Israel’. Durante gli scontri con la polizia, tre persone sono state fermate con l’accusa di aver tentato di violare il cordone di sicurezza intorno alla residenza del primo ministro. I manifestanti hanno richiesto un accordo di scambio per il rilascio degli ostaggi e hanno accusato Netanyahu di essere responsabile delle mancanze che hanno portato all’attacco del 7 ottobre e di non essere stato in grado di prevenirlo.