Un nuovo progetto, chiamato ‘Prospettiva Terra’, mira a proteggere l’ambiente, promuovere la sostenibilità urbana e utilizzare la tecnologia per affrontare il problema del riscaldamento globale. Ideato da Stefano Mancuso, accademico e divulgatore scientifico, insieme a Marco Girelli, CEO di Omnicom Media Group, il progetto coinvolge aziende, organizzazioni no-profit, scienziati e istituzioni che sostengono finanziariamente la ricerca scientifica, l’innovazione e la comunicazione in questo campo.
L’iniziativa è nata da un incontro casuale tra Mancuso e Girelli, che hanno deciso di unire le forze per fare qualcosa di concreto per l’ambiente, coinvolgendo aziende desiderose di collaborare.
Il primo intervento di Prospettiva Terra avverrà presso la BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano, che ospiterà l’installazione di 300 sensori IoT (Internet of Things) sviluppati da Mancuso e PNAT, un’azienda spin-off dell’Università di Firenze. Questi sensori raccoglieranno informazioni sulle piante, come il loro stato di salute, i benefici che apportano alla comunità e la quantità di CO2 che assorbono.
Secondo Mancuso, gli alberi offrono numerosi vantaggi, come il raffreddamento dell’ambiente, la riduzione dell’impermeabilizzazione del suolo e il miglioramento del deflusso dell’acqua. Tuttavia, spesso queste benefici non vengono apprezzati dalle persone. I sensori permetteranno di monitorare in tempo reale i benefici forniti dagli alberi, come il risparmio energetico e la rimozione di inquinanti.
Milano, una città con problemi di qualità dell’aria, trarrà particolare beneficio da questa iniziativa. Inoltre, i sensori avranno anche una funzione di monitoraggio della stabilità degli alberi, essenziale per prevenire potenziali danni.
Mancuso sottolinea l’importanza di conoscere in anticipo lo stato di stabilità degli alberi, soprattutto considerando che gli eventi climatici saranno sempre più violenti in futuro. Questo progetto mira a garantire che gli alberi siano alleati nella lotta al riscaldamento globale e al cambiamento climatico, anziché essere considerati ostacoli pericolosi.
Il progetto ‘Prospettiva Terra’ rappresenta un passo avanti nella creazione di città resilienti al riscaldamento globale, combinando la protezione dell’ambiente, la sostenibilità urbana e l’utilizzo della tecnologia per il bene comune.