Il mondo dello sport ha visto atleti di ogni genere cimentarsi in nuove discipline, e il caso di Rigoberto Uran non fa eccezione. Il ciclista colombiano, noto per i suoi successi internazionali, ha deciso di intraprendere un’altra carriera dopo il suo ritiro, fissato per la fine del 2024. Il suo sogno di bambino, quello di diventare calciatore, sta per concretizzarsi.
I successi di Rigoberto Uran nel ciclismo
Rigoberto Uran, classe 1987, è un nome di spicco nel panorama ciclistico mondiale. La sua carriera è caratterizzata da importanti vittorie e piazzamenti di rilievo. Uran ha conquistato la medaglia d’argento nella prova in linea su strada alle Olimpiadi di Londra 2012, un traguardo che lo ha proiettato alla ribalta internazionale. Non solo, ha ottenuto due secondi posti consecutivi alla classifica finale del Giro d’Italia nel 2013 e nel 2014, e un secondo posto anche al Tour de France nel 2017. Questi risultati lo hanno reso un idolo in patria, dove il ciclismo ha un forte seguito e rappresenta un simbolo di speranza e successo.
Le sue doti di scalatore e la sua determinazione lo hanno reso un avversario temibile nelle competizioni di alta classe. Dopo oltre un decennio di attività, nelle quali ha gareggiato con alcuni dei team più prestigiosi del ciclismo, Uran ha deciso di chiudere il capitolo della sua carriera ciclistica all’età di 37 anni.
L’innamoramento per il calcio e la nuova avventura
Nonostante il suo indubbio successo nel ciclismo, fin da giovane, Rigoberto ha sempre nutrito una passione profonda per il calcio. Con il ritiro dallo sport delle due ruote, ha finalmente deciso di seguire quel sogno. All’inizio si pensava che avrebbe assunto un ruolo di azionista minoritario nel Fortaleza Ceif, club di Bogotà, ma alla fine Uran ha chiarito il suo desiderio di mettersi in gioco come calciatore.
Si è unito ufficialmente al Fortaleza Ceif, squadra di prima divisione colombiana, per intraprendere un periodo di prova. Il suo obiettivo? Quello di diventare un calciatore professionista e giocare nel campionato più prestigioso del suo paese. Carlos Barato, fondatore e presidente della squadra, ha confermato questa intenzione, sottolineando come Uran stia seguendo un percorso di preparazione specifico per adattarsi al gioco del calcio.
Uran ha espresso la sua determinazione in un’intervista a ‘El Colombiano‘, dove ha descritto la sua scelta come un’opportunità unica e un sogno che cerca di realizzare. Per lui, anche se può sembrare “una follia”, non c’è nulla da perdere poiché è pronto a scoprire che cosa possa riservare questa nuova esperienza.
Il debutto nel campionato colombiano
Il 2025 si preannuncia elettrizzante per Rigoberto Uran, che è atteso al debutto nel campionato colombiano il 23 gennaio, quando il Fortaleza Ceif affronterà l’Envigado in casa. Le sfide del calcio professionistico sono senza dubbio diverse da quelle del ciclismo, ma Uran è motivato e pronto ad affrontarle. Il suo ruolo di centrocampista creativo lo metterà alla prova in un contesto completamente nuovo, dove dovrà adattarsi a un gioco diverso, che richiede abilità diverse rispetto a quelle di un ciclista.
I tifosi e gli appassionati di sport seguono con interesse la trasformazione di Uran, consapevoli del suo spirito combattivo e della sua attitudine positiva. La sua storia diventa una sorta di ispirazione per coloro che desiderano intraprendere cambiamenti audaci nelle proprie vite, dimostrando che con passione e dedizione qualsiasi sogno, persino quello di diventare calciatore dopo una carriera di successo in un altro sport, possa diventare realtà. La comunità sportiva colombiana attende con trepidazione l’esordio di questo campione nel nuovo ruolo.