Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha lanciato un appello per riforme che garantiscano la governabilità e dia voce alla società civile, evitando scelte divisive. Durante l’assemblea degli industriali, Bonomi ha sottolineato l’importanza di rendere il Paese più efficiente e inclusivo. Ha inoltre espresso la priorità di mettere più soldi nelle tasche degli italiani, tagliando le tasse sul lavoro. Bonomi ha suggerito di trovare le risorse necessarie attraverso una ridistribuzione della spesa pubblica. Ha anche sottolineato l’importanza di stimolare gli investimenti pubblici e privati. Riguardo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Bonomi ha affermato che le riforme per rendere il Paese più efficiente e inclusivo sono più importanti delle dotazioni finanziarie. Ha inoltre discusso della norma sugli extraprofitti, sostenendo che coloro che hanno maggiori guadagni dovrebbero contribuire maggiormente al bilancio statale, ma con una finalità chiara. Bonomi ha anche affrontato il tema del caro voli, sottolineando che gli interventi dovrebbero essere gestiti senza danneggiare il mercato unico europeo. Ha inoltre ribadito che l’introduzione di un salario minimo legale da sola non risolverebbe la questione del lavoro povero o il dumping contrattuale. Bonomi ha sottolineato l’importanza della sicurezza sul lavoro e ha richiesto regole chiare e semplici. Ha concluso l’appello alla politica affinché si evitino scelte divisive riguardo alla forma di Stato e di governo, e si punti invece sulla competitività e l’inclusione sociale. Bonomi ha infine espresso qualche rimpianto riguardo al suo mandato, ma si è detto soddisfatto del lavoro svolto.
Riforma, cuneo fiscale e investimenti: le priorità di Bonomi nella manovra
